La notizia è di questi giorni ed il mercato della telefonia, attualmente dominato dal triumvirato Android – iOs – Windows Phone, potrebbe dover correre ai ripari. Ubuntu, la più nota ed accattivante distribuzione del sistema operativo Linux, sbarca su smartphone con un proprio sistema operativo destinato a non passare inosservato.
Canonical Ltd, la società fondata dal sudafricano Mark Shuttleworth che si occupa – tra gli altri progetti – di questo sistema operativo open source, ha presentato, in collaborazione con la spagnola BQ, il suo “telefono intelligente”: si tratta di un Aquaris E 4.5, con schermo da 4,5 pollici full HD con risoluzione a 1080px, Dual SIM, processore MediaTek quad-core Cortex A7 da 1.3GHz, 1 GB di Ram, 8 GB di memoria di archiviazione espandibile con microSD fino a 32 GB, fotocamera posteriore da 8 megapixel e frontale da 5 megapixel. Il tutto a 169,00 €.
Le prime immagini circolate in rete mostrano un dispositivo dal design piacevole, così come promettono bene alcuni screenshots del suo sistema operativo che richiamano chiaramente il tema delle versioni per pc di Ubuntu.
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Riuscirà questo prodotto a scalzare i colossi del settore? Forse sì, forse no. Ma ciò che è certo è che arriva così, anche su dispositivi telefonici, la rivoluzione – fortemente etica – del SO basato su Linux: un progetto portato avanti secondo i principi del software libero, aperto al miglioramento e alla libera distribuzione.
Per altre immagini, informazioni e successivi sviluppi, questa è la pagina ufficiale del progetto: http://www.ubuntu.com/phone