C’è chi non li vede nemmeno in un campionato intero. E chi, invece, se li gusta tutti in novanta minuti. Ventisei gol, tutti insieme. Che sbornia, al ‘Simonetta Lamberti’. L’ultima giornata del girone I di Serie D ha fatto registrare la partita dei record: Cavese batte Licata 19 a 5. Avete letto bene: diciannove a cinque. Scusate se è poco…
DIMISSIONI E GOLEADA. L’ultima in casa degli aquilotti campani era iniziata nel peggiore dei modi. I tifosi metelliani avevano chiesto allo staff tecnico di schierare i ragazzi cavesi per l’ultimo impegno di campionato contro il modesto Licata, già battuto all’andata 5 a 0. La richiesta era stata rigettata dal mister Chietti che, dopo aver scelto di mandare in campo i titolari, ha rassegnato le dimissioni insieme ad altri esponenti della società. Sul terreno di gioco del Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni è andato in scena il festival del gol. Nè l’una nè l’altra squadra giocavano per qualcosa. I cavesi volevano solo fare bella figura, i siciliani – da tempo retrocessi e alle prese con problemi societari enormi – hanno soltanto marcato il cartellino. Mattatore dell’incontro-spettacolo di serie D il centravanti cavese Claudio De Rosa autore di nove marcature.
L’ALTRO RECORD. Non saranno solo le 26 reti siglate al ‘Lamberti’ di Cava de’ Tirreni a rimanere nella storia. La capolista dello stesso girone della Serie D in cui militano Cavese e Licata, il Savoia di Torre Annunziata, ritorna nel calcio che conta sconfiggendo tra le mura amiche dello stadio Giraud il Città di Messina con il gol dell’attaccante Antonio Del Sorbo allo scadere. Con la vittoria nell’ultimo incontro della stagione, il Savoia strappa il record dei record e rende ancora più dolce la promozione nella nuova Serie C a tre gironi: ha vinto, quest’anno, tutte le gare casalinghe.