Mentre il mondo si batte contro una pandemia senza precedenti e la crisi economica accentua ancora la violenza delle ineguaglianze, i Britannici sono particolarmente provati dalle conseguenze della Brexit e dal lockdown di alcuni mesi, i coniugi Sussex hanno veramente scelto il momento migliore per parlare della loro storia?
Sì, Meghan è stata vittima di una campagna odiosa, razzista e misogina di denigrazione, quando la sua relazione con Harry è stata rivelata [prima di essere portata alle stelle da tutto un Paese].
Sì, Harry ha perso giovanissimo la madre e ne reca ancora le terribili ferite, tra le quali la paura di vedere la storia ripetersi.
Sì, la posizione di fratello cadetto non è mai stata agevole.
Sì, la famiglia reale ha severe esigenze, all’altezza della missione cui deve adempiere.
Ma, nel momento nel quale tante persone si battono di mantenere un tetto sulla loro testa, non è una forma di incoerenza confidare il loro malessere, per forza relativo? Tuttavia, nella recente intervista tv – così esplosiva, che se non coinvolge la regina, non risparmia né il principe Carlo, né altri membri della “Ditta” – si susseguono le rivelazioni.
Gli Windsor hanno privato Harry della sua sicurezza personale, benché egli non abbia certo scelto di nascere in quella famiglia, “ereditandone il rischio”. Essi gli avrebbero tagliato i viveri da un anno e lui sopperirebbe alle esigenze della propria famiglia con l’eredità di Diana. E ciò spiegherebbe i contratti con Netflix e Spotify. Harry avrebbe sofferto dei propositi razzisti nei confronti della moglie e dei figli in arrivo… Meghan avrebbe detto di aver pensato al suicidio. Disperati, avrebbero chiesto aiuto, senza essere ascoltati.
La lista è lunga e spiega la decisione della coppia di lasciare il Regno Unito. Quali che siano gli errori familiari di cui Harry e Meghan dicono di essere stati vittime, giustificavano un tale regolamenti di conti? Harry sostiene di rispettare la nonna, ma è rispettoso dichiarare guerra all’istituzione che lei incarna? Soprattutto, da tutto ciò che cosa nascerà per loro e per il resto della famiglia reale? Ora che hanno ottenuto la loro indipendenza e, notizia meravigliosa, ora che attendono una bimba per l’estate, non è tempo di rappacificarsi?
Point de Vue, n. 3786, 10-16 marzo 2021
Io non sono un estimatore della monarchia britannica ma personalmente non sono d’accordo con questa storia del razzismo