Gioventù Nazionale tuona contro il governo sulle politiche per l’occupazione dei giovani. Una dura nota, firmata dal responsabile nazionale del movimento giovanile vicino a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, Fabio Roscani, rampogna l’esecutivo sui dati relativi alla disoccupazione giovanile che, in questo momento aggravato dal Covid, raggiunge picchi fin troppo alti.
Fabio Roscani ha dichiarato in una nota:
“Dati Istat spaventosi. La crisi economica dovuta a questa pandemia si abbatte naturalmente sul mercato del lavoro italiano, in particolare ci preoccupa la disoccupazione giovanile che raggiunge il 30,3%.
Gioventù Nazionale ha manifestato diverse volte contro questo governo, che sembra non accorgersi che in Italia occorrono urgentemente delle politiche concrete a sostegno delle giovani generazioni. Il futuro dei giovani è stato troppe volte umiliato e bistrattato da provvedimenti inutili e dispendiosi come i banchi a rotelle e il bonus monopattino, per non parlare dell’inutile e fallimentare Reddito di Cittadinanza”.
Dunque ha concluso:
“Il governo restava a guardare mentre i giovani partivano in cerca di lavoro fuori dalla nostra Nazione, e resta a guardare ora, in piena pandemia, nonostante i dati Istat parlino chiaro: la nostra generazione ha bisogno di risposte concrete, adesso”
Gli Stati è inutile che “abbiano politiche per la disoccupazione giovanile”. Lo Stato deve dare una buona istruzione pubblica, il resto lo deve fare il mercato, in una situazione di certezze normative, di sicurezza e di stabilità sociale.