Reddito di cittadinanza: “se si mettono 3mila scappati di casa che non hanno mai lavorato a trovare lavoro con pochissime connessione con i sistemi regionali il risultato è che non trovano lavoro a nessuno. I risultati del reddito di cittadinanza sono disastrosi non solo per la mancanza di controlli ma anche per la quantità di assunzioni a tempo indeterminato che sono una percentuale risibile”. Lo ha detto l’europarlamentare e fondatore di Azione Carlo Calenda a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
Il siluro a Conte
Conte ora propone dei correttivi al reddito di cittadinanza “una cosa positiva, – sottolinea Calenda a Radio 24 – Giuseppe Conte II sta criticando tutti i provvedimenti di Giuseppe Conte I, un’operazione di grande trasformismo che però va salutata positivamente”, conclude Calenda.
Sono pienamente d’accordo con Calenda. Oltretutto alcuni navigator hanno già un altro lavoro, ovvero quello vero, per cui questo è un arrotondamento. È permesso avere piú lavori e quindi lavorare “part time”. Di conseguenza il servizio è pessimo in primis per i beneficiari stessi. In un paese come il nostro, con un debito elevatissimo ed economia in stato comatoso, non possiamo permetterci di continuare a buttare via soldi. Se una cosa non funziona che si abbia il coraggio di ammetterlo. Il progetto navigator andrebbe fermato subito (è comunque un costo per la comunità).
Sbagliare è umano, ma continuare nell’errore è diabolico. Io tornerei al reddito di inclusione (ovviamente potenziandolo), ma non verra fatto in quanto non lo si vuole ammettere poichè lo ha fatto il governo Renzi/Pd. Invece il pd dovrebbe ricordarlo. Fa male il cuore vedere il pd ridotto a zerbino del m5s (vedi taglio parlamentari, prima no poi sì, ecc).
Averne di uomini come Calenda… Purtroppo il governo non lo ascolta…
Calenda è l’unico ad avere un potenziale progetto politico, che non sia becero assistenzialismo e demagogia pidiota vaffanculista…