Grazie a tutti voi per i messaggi gentili e per l’incoraggiamento, e sono davvero grato a Carlo Sburlati, agli organizzatori del Premio Letterario Internazionale Antonio Semeria, e alla giuria popolare che ha scelto di premiare il mio libro “Svelare il Giappone”.
Sono stato onoratissimo di concorrere insieme a nomi prestigiosi come Paolo Isotta, Stenio Solinas, di rivedere Gennaro Sangiuliano e Mauro Mazza, e di incontrare Bruno Morchio.
Il testo che ho indicato per la lettura è stato quello della danza della #maiko, dove all’improvviso la giovane batte forte a terra con il piede. Ne avrei potuto scegliere altri, ma ho deciso quello perché prima Jun Ichikawa lo aveva interpretato così bene in pubblico con Francesco Palmieri, e poi Giorgio Amitrano sensei con mio grande piacere lo volle leggere in occasione di una presentazione online organizzata da #Giunti insieme ad Antonio Franchini.
L’interesse suscitato da questo viaggio giapponese in un momento in cui viaggiare è così difficile mi ha molto colpito.
Auguro a tutti coloro che quest’anno hanno dovuto rinunciare al loro progetto di raggiungere il Sol Levante, o qualsiasi altra meta che sognavano, di poterlo fare presto. Intanto però si può viaggiare anche con l’immaginazione, con la concentrazione, con la preparazione, con lo studio.