“Il Sistema Italia tra sviluppo locale e competizione globale”, perché “oggi – spiega l’Eurodeputato di Fratelli d’Italia Stefano Maullu – dobbiamo aiutare e difendere il nostro tessuto economico-produttivo nazionale, sostenerlo con forza verso una dimensione globale con un forte radicamento locale, che deve realizzarsi in un’Europa diversa da quella attuale, schiacciata dall’egoismo di Francia e Germania”.
Così l’Eurodeputato Stefano Maullu introduce l’evento di sabato 2 febbraio a Milano, dove nella mattinata all’Hotel Marriott in via Washington 66 si riuniranno tutti i quadri dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia fino alle conclusioni affidate a Giorgia Meloni.
Al centro, appunto, i temi del lavoro, dell’impresa, delle infrastrutture, della competitività e della difesa del Made in Italy: “La difesa dell’identità nazionale non si deve limitare alle Istituzioni che lo incarnano – continua Stefano Maullu – ma deve necessariamente passare per una tutela concreta del nostro patrimonio economico-produttivo messo a dura prova da una crisi economica i cui effetti sono ancora presenti e pesanti, di fronte alla quale il rigorismo europeo da una parte e i governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni dall’altra non hanno saputo dare risposte. Nonostante tutto questo l’Italia è ancora oggi la settima potenza industriale al mondo, il secondo Paese in Europa nel settore manifatturiero, il primo nel farmaceutico: ecco, è un valore enorme, è l’identità Italiana che chi governa deve mettere nelle condizioni di crescere e svilupparsi”.
A Milano con Maullu ci sarà Giorgia Meloni, per un percorso iniziato dall’Eurodeputato milanese nel mese di novembre: “Una scelta di cui vado orgoglioso – spiega Maullu -, una scelta di coerenza. In Fratelli d’Italia trovo tutti i giorni una comunità appassionata, che ha davvero nel cuore il futuro dell’Italia e i bisogni reali degli Italiani, valori traditi da chi invece ancora oggi strizza l’occhiolino al rigorismo ottuso di una burocrazia europea che ha tradito troppe volte il nostro Paese”.
L’evento di sabato mattina, oltre a Giorgia Meloni, vedrà la partecipazione di tanti esponenti di Fratelli d’Italia: ci saranno Guido Crosetto, Raffaele Fitto, il Sindaco di Ascoli Guido Castelli, Carlo Fidanza, Francesco Lollobrigida e Fabio Rampelli, Paola Frassinetti, Adolfo Urso, Marco Osnato e Alessio Butti, mentre per un approfondimento sull’identità della Patria in un’Europa dei Popoli interverranno Giampaolo Rossi, Edoardo Sylos Labini e Angelo Crespi.
“Mettere al centro il lavoro – conclude Stefano Maullu – significa mettere al centro il futuro dell’Italia e degli Italiani: lo dobbiamo fare con ogni mezzo, perché il lavoro di cittadinanza deve essere la ricetta vincente rispetto all’assurdità del reddito di cittadinanza, della burocrazia, delle tasse e delle difficoltà che per chi lavora e produce lavoro sono troppo spesso ostacoli insormontabili. Identità, lavoro, impresa, famiglia: questa è l’Italia a cui dobbiamo dare risposte”.