• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 28 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

La mostra. Il Milite Ignoto illustrato al Popolo: le 14 stazioni di Karl Evver

by Red
13 Novembre 2018
in Cultura
0
Quell’azzurro silenzio tra due esplosioni di Karl Evver, stazione XIII

E’ in corso fino a domenica 18 novembre a Palazzo Zanardi Landi, a Guardamiglio (LO), l’esposizione di un ciclo pittorico di Karl Evver: Il Milite Ignoto illustrato al Popolo.

***

Il centenario della vittoria italiana nel primo conflitto mondiale viene celebrato quest’anno da prospettive soprattutto umanistiche e microstoriche, avendo nel frattempo la stessa civiltà europea mutato profondamente il proprio significato e la lettura che dà di se stessa.

Forse l’ultimo mito che la civiltà di allora ha espresso per dire se stessa, per tramutare in forza il proprio dolore, è quello — a ridosso del termine della guerra — del Milite Ignoto. L’Altare della Patria, a Roma, immensa e candida celebrazione monumentale di tale mito, è un esempio d’insuperabile magniloquenza che potrebbe far credere superfluo un nuovo avvicinamento per mezzo dell’arte a questa figura senza nome e senza volto.

Karl Evver non è di questo parere. Potentemente emozionato da questo simbolo della moltitudine di giovani uomini morti sulle nostre montagne per difendere quella che tutti chiamavano Patria, abituato a dare veste pittorica ai miti più sfuggenti, non nel segno della magniloquenza ma di una fede scabra e sofferta nell’eternità della condizione umana, ha immaginato la vita di uno di questi soldati e l’ha divisa in 14 stazioni.

In questa stagione in cui si perdono poche occasioni per esternare sentimenti di disaffezione nei confronti di questa ancestrale esperienza espressiva, Evver riconferma invece la sua fiducia nella pittura (e di questo, ritengo, bisogna essergli comunque grati), badando, naturalmente, a non rinchiudersi in banali ripetizioni del già fatto e del già visto (e ciò Evver sa e fa benissimo) : così scrive Carlo Fabrizio Carli nel testo critico che accompagna la mostra, che pare davvero, a dispetto della tragicità del tema, una riappropriazione ottimistica dell’intero cammino percorso dalla Nazione e la dimostrazione delle infinite possibilità dell’arte di onorare l’esistente e l’esistito, il mai esistito e il futuro.

@barbadilloit

Red

Red

Red su Barbadillo.it

Tags: Barbadillokarl evvermilite ignotomostreprima guerra mondiale

Related Posts

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

26 Gennaio 2023
“La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)

“La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)

26 Gennaio 2023

Musei. Perché visitare l’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio

Lo scrittore Sandro Marano: “Vi spiego la forza della poesia”

Il “Cristianesimo giovanneo” secondo Silvano Panunzio

Le categorie del ‘politico: Stato, politica e sovranità nel pensiero di Carl Schmitt

Il tempo passa ma la saga di Harry Potter continua ad affascinare

L’affinità nell’immaginario tra Dante e Cappuccetto Rosso

La Gran Bretagna, i marmi reclamati e le restituzioni come beni in affitto

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

L’intervista. Veneziani: “Riparto da ‘Anima e corpo’ per riannodare le radici della politica”

Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni

27 Gennaio 2023
Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

27 Gennaio 2023
Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

26 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere
  • paleolibertario su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su “Patria senza mare” e l’orizzonte mediterraneo dell’Italia

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più