Nella notte tra il 22 e il 23 aprile i risultati elettorali per il rinnovo del consiglio regionale del Molise hanno confermato quanto avvenuto nelle elezioni politiche del 4 marzo scorso: il Movimento Cinque Stelle e la coalizione di centrodestra sono attualmente gli unici partiti in grado di governare il Paese. Il centro sinistra, anche in Molise, ha perso molti consensi.
Una sconfitta chiara e inequivocabile
Carlo Veneziale, il candidato di centrosinistra per la presidenza del Molise, non ha dubbi: “Ho perso in maniera chiara, netta e inequivocabile. C’è ancora da stabilire chi abbia vinto queste elezioni e ci saranno ancora analisi da fare. Ma un dato non confutabile è che ho perso le Regionali”. Così Veneziale ha commentato la sconfitta, che rispecchia pienamente i deludenti risultati nelle elezioni politiche del 4 marzo. Il 18,14% dei molisani (un punto più rispetto alle preferenze per il rinnovo del consiglio regionale, 17,1%) aveva votato per il Partito Democratico e gli alleati, senza ottenere seggi al Senato e alla Camera dei Deputati.
Toma presidente
Con un sonoro 43,46% di preferenze la coalizione di centrodestra, a sostegno del neoeletto governatore molisano Donato Toma, conquista la maggioranza dei seggi nel consiglio regionale. “Sarò il presidente di tutti i comuni del Molise e di tutti i cittadini molisani”, ha commentato Toma, e ha aggiunto che “la priorità è ridare ossigeno alle imprese, che devono dare lavoro.” Facendo un raffronto con le elezioni del 4 marzo, dove il centrodestra ottenne il 29,81% delle preferenze, non si può non evidenziare un netto incremento del sostegno popolare, che ribalta in parte quanto avvenuto a livello nazionale: in Molise il partito di riferimento della destra è Forza Italia. Silvio Berlusconi ottiene il 9,38% dei voti contro l’8,23% della Lega.
“A difesa dei molisani”
Il Movimento Cinque Stelle ha creato non pochi problemi al centrodestra, avendo ottenuto in molte località molisane un ampio consenso elettorale. Andrea Greco, aspirante governatore pentastellato, ha guadagnato un 31,57% dei consensi. Non si può non notare un calo dei consensi in Molise intercorso nel giro di due mesi: alle elezioni politiche il M5S aveva conquistato il 44,79% delle preferenze. “Sarò la testa d’ariete di un gruppo che andrà a difendere dei cittadini molisani dai banchi dell’opposizione”, così ha sostenuto Andrea Greco. Il candidato pentastellato ha poi affermato di essere riconoscente ai molisani per i consensi ottenuti e di esser pronto a difenderli in consiglio regionale.