“L’Italia è questa, è nel cuore dell’Europa e non può essere al servizio di nessuno. Quindi, non siamo secondi a nessuno e non obbediamo a ordini sbagliati di nessuno”. Questa la posizione espressa dal leader della Lega, Matteo Salvini, arrivando al Vinitaly, a Verona, in risposta a chi gli chiedeva delle sue dichiarazioni dei giorni scorsi sull’attacco di Usa, Gran Bretagna e Francia alla Siria.
Nei giorni scorsi, infatti, Luigi Di Maio, leader del M5S, si è subito affrettato nel sostenere la liceità dell’attacco americano ai danni della Siria, al pari del Pd e di Forza Italia. Salvini, invece, contesta la ratio dell’operazione militare e invita l’Italia, con un monito al governo dimissionario Gentiloni, a non offrire sostegno militare a eventuali prossime operazioni.