Sergio Pirozzi ha elogia in una trasmissione radio le politiche sociali di Benito Mussolini, criticando l’alleanza con Hitler e le leggi razziali, ma questa dichiarazione (sulla stessa linea di tanti storici onesti intellettualmente di sinistra) ha scatenato le ire della sinistra. Il sindaco di Amatrice, candidato governatore del Lazio con “lo Scarpone” ha così commentato la querelle.
“Zingaretti ha paura di me”
“Gli amici di Zingaretti che strumentalizzano le mie parole dette in una trasmissione radio, stravolgendo il senso e invitando Forza Italia a non sostenermi, ha visto i sondaggi e ha paura di me e della mia squadra. E’ una vicenda squallida, che dimostra cosa è il centro sinistra, che sa solo odiare e mentire per mantenere il potere. Ho detto chiaramente che le leggi razziali sono state una sciagura e dietro alla mia scrivania ho solo il busto di Padre Pio”.
Le dichiarazioni in radio pro Duce
“A domanda specifica su cosa pensassi di Mussolini ho portato a conoscenza che Raitre, che non è una tv molto vicina alla destra, aveva fatto un servizio sulle grandi opere infrastrutturali di questa persona. Per cui se il merito lo riconosceva Raitre, non potevo che essere d’accordo perche’ parlavano del ponte di Venezia, di opere ancora in piedi. Ho detto che sono state fatte cose ottime nel sociale, l’introduzione della tredicesima. E poi la sciagura, sciagura, sciagura delle leggi razziali, la guerra, aver trascinato l’Italia in un conflitto che ha causato morti e distruzione. E’ arrivata la stampa amica che dice “Pirozzi riabilita Mussolini”. Parte il fuoco degli amici di Zingaretti per far passare un messaggio sbagliato. L’unico busto che ho dietro alla scrivania è quello di Padre Pio”.
La conclusione di Pirozzi
“E’ un tentativo di buttarla in caciara. Conosco i miei polli. Io ho in lista gente che viene dal mondo di sinistra che riconosce a quest’uomo una storia che va oltre a quelle che sono le etichette dei giornali che vogliono raccontare tutt’altra storia. Non ci casca più nessuno – ha concluso Pirozzi -. Se lo dice Raitre va bene, se lo dice Pirozzi è oggetto di strumentalizzazioni. La battaglia sul Lazio si giocherà sui contenuti”.