A poche ore dalla possibile calendarizzazione in aula al Senato del ddl sul Fine vita, gli esponenti del fronte parlamentare contrario alla legge e del movimento della famiglie italiane “Family day”, oggi, martedì 5 dicembre, alle ore 12:30, terranno una conferenza stampa a Roma presso la Sala Nassiriya del Senato, per spiegare nel dettaglio le ragioni del “No” al provvedimento. Questo testamento biologico apre infatti a forme di eutanasia omissiva perfino per quei pazienti stabilizzati che non sono in una fase terminale della malattia, condanna il medico ad essere il mero esecutore di volontà che egli può non condividere, ma soprattutto introduce il concetto che idratazione e alimentazione siano terapie come le altre che la struttura sanitaria deve interrompere immediatamente su richiesta del malato.
In pratica sarà introdotta nel nostro ordinamento una forma dolorosa di eutanasia passiva, ovvero la morte per fame e per sete.
Alla conferenza prenderanno parte Marco Centinaio, capogruppo Lega Nord al Senato, e il senatore della Lega Stefano Candiani; la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni; il capogruppo al Senato di Forza Italia, Maurizio Gasparri; i parlamentari di Idea Eugenia Roccella, Gaetano Quagliariello e Carlo Giovanardi; il senatore di energie per l’Italia, Maurizio Sacconi e il senatore Gian Luigi Gigli di Democrazia solidale.
In rappresentanza del Family day interverranno l’avvocato Simone Pillon e il presidente del movimento Massimo Gandolfini, il quale parlerà come neurochirurgo ed esperto nelle condizioni di “disturbo prolungato di coscienza” e si farà portavoce delle istanze di migliaia di medici italiani. Sarà presente anche l’avvocato Franco Cavallo del Centro Studi Rosario Livatino.