• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 21 Marzo 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Grilleide

Politica. La marcia indietro di Beppe Grillo sul professor Ro-do-tà

by Fernando Adonia
30 Maggio 2013
in Grilleide, Politica
0

rodotàE no, Beppe, non si può! Scusa la bacchettata ma non è che – come dice il saggio- se gridi di più vuol dire che hai più ragione o sei più giusto degli altri. La coerenza è un filo neanche tanto sottile che non può arrotolarsi su stesso. Il salto da “ragazzo” a “ottantenne miracolato dal web” è un po’ troppo lungo per chiunque. Sopratutto se questo giudizio è dedicato a Stefano Rodotà, l’uomo che volevi imporre alla nazione italiana come presidente della Repubblica, e in nome del quale, qualche manipolo di giovani attivisti ha paralizzato le prefetture d’Italia gridando al golpe.

Fosse la tua prima marcia indietro, te l’avremmo pure perdonata. Ma hai fatto lo stesso con la diva Gabanelli, giornalista che con grande coerenza -di lei lo si può ben dire, nonostante l’atonalità dei suoi monologhi- ha fatto il suo dovere documentando sui tuoi cari pentastellati. E poi c’è stata pure quella sfuriata su quegli elettori che non ti hanno rinnovato la fiducia. Male, molto male. Ma non eri tu quello che parlava di democrazia digitale e altro ancora. Democrazia è anche alternanza, pure repentina, come in questo caso. Sveglia! La rete non è democratica, è solo partecipata, anche in modo poli-direzionale. E non ha per forza di cose le stesse dinamiche di Twitter, che presuppone un leader e appunto una marea di followers. La democrazia, quando funziona, si fonda sulla coerenza, su un coacervo di leggi scritte e non scritte. Su di uno stile, una moderazione di fondo, magari non condivisibile, ma essenziale affinché ci sia politica nella sua accezione più nobile.

In fondo però, sciogliendosi la neve, e non solo a causa della primavera, i buchi dovevano, prima o poi, apparire. La proposta di democratizzare una repubblica già democratica, era assai rischiosa e grossolana, stando almeno alla logica. Il primo rischio è stato appunto quello di scadere nella demagogia, di parlare lingue diverse a seconda delle piazze dove andavi a comiziare. Facile, così, raccogliere il consenso. Difficile non cogliere poi le difficoltà di parte del tuo elettorato che non ha compreso la sola scelta coerente fatta ultimamente: non sostenere il governo del pidimenoelle, proprio come ami chiamarlo tu, a guida Bersani. Ci colpi tu o loro? Forse entrambi: tu troppo furbo; loro, invece, troppo poco scafati. Ma c’è tempo per capirvi e prendere le reciproche distanze.

Insomma, su di una cosa bisogna darti ragione: in queste amministrative non hai perso nulla, ci hai solo guadagnato in esperienza e consiglieri comunali. Conti alla mano, nei hai presi tanti proprio dove non li avevi. Esito scontato per una forza giovane come la tua. La verità è che in questa tornata sono usciti i veri numeri del MoVimento. Quel 25,5% delle nazionali, suvvia, è stato davvero un po’ troppo elevato per un cartello che vuole essere davvero votato alla rivoluzione. O meglio, quando una forza convinta realmente del cambiamento approda a quei numeri, ha sempre dietro un elettorato assai più determinato del tuo, un leader meno nervoso e militanti più navigati.

Fernando Adonia

Fernando Adonia

Fernando Adonia su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0

Related Posts

Quarant’anni dopo i Verdi (in Italia) non sono mai decollati

Quarant’anni dopo i Verdi (in Italia) non sono mai decollati

21 Marzo 2023
La lettera. La transizione ecologica e gli abbagli pericolosi (come il ponte sullo Stretto)

La lettera. La transizione ecologica e gli abbagli pericolosi (come il ponte sullo Stretto)

19 Marzo 2023

Sinistra alla ricerca di un’identità

Mughini: “Perché sono favorevole a intitolare una strada a Giorgio Almirante”

L’intervento. La globalista Schlein e la sinistra chic contro l’identitarismo della Meloni

Il focus (di G.Malgieri). La destra profonda e la stagione del conservatorismo

L’intervento. Barcaiuolo: “Col sì del Senato stop alle Ong che speculano sui migranti”

Regionali. Fdi trascina il centrodestra alla vittoria in Lombardia e Lazio

Se la Meloni sbaraglia le riserve dei media esteri sul governo di destra-centro

Più letti

  • L’intervista. Cabona: “Sigonella? Craxi con ‘no’ alle ingerenze Usa voleva chiudere il dopoguerra italiano”

    Viaggi&Patrie/10. Cabona: “Ma non abbiate lo sguardo dei neo-colonizzatori, dei maestrini dell’Occidente”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Alain de Benoist: “La questione identitaria e la modernità”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • StorieDi#Calcio. Pietro Michesi il romano de Roma che castigò la Lazio (col Catanzaro)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Giornale di bordo. Fenomenologia di Elly Schlein (farà del Pd un partito radicale di massa)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Elly Schlein e il retroterra dell’ideologia marxista

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Focus (di M.Lavezzo). Il mandato per Putin: la corte penale internazionale ovvero le disavventure della virtù

Focus (di M.Lavezzo). Il mandato per Putin: la corte penale internazionale ovvero le disavventure della virtù

21 Marzo 2023
Quarant’anni dopo i Verdi (in Italia) non sono mai decollati

Quarant’anni dopo i Verdi (in Italia) non sono mai decollati

21 Marzo 2023
Le lacune delle forze armate del Regno Unito e le critiche Usa

Le lacune delle forze armate del Regno Unito e le critiche Usa

21 Marzo 2023

Ultimi commenti

  • Il Nazionale su Giorgia Meloni al congresso Cgil: l’attenzione al lavoro cardine della destra sociale
  • enrico su Annotazioni brevi sulla “battaglia per la vita”
  • Francesco su Giorgia Meloni al congresso Cgil: l’attenzione al lavoro cardine della destra sociale
  • Guidobono su Giorgia Meloni al congresso Cgil: l’attenzione al lavoro cardine della destra sociale
  • Guidobono su Ricolfi svela il tranello contro Meloni: sull’immigrazione vogliono creare problemi al governo
  • Francesco su Ricolfi svela il tranello contro Meloni: sull’immigrazione vogliono creare problemi al governo
  • Guidobono su Annotazioni brevi sulla “battaglia per la vita”

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più