Un vero pasticcio. Lo speciale “Nazitalia” de L’Espresso dedicato al pericolo di una deriva nazifascista in Italia aggiunge al nero del servizio il “giallo” dei tagli all’intervista al politologo Marco Tarchi.
Secondo quanto rivelato da Amerino Griffini sui social, poi ripreso dal quotidiano La Verità, su L’Espresso le dichiarazioni di Tarchi sono state pesantemente tagliate. Così facendo, il pensiero espresso dall’intellettuale risulta monco, mutilato di argomenti fondamentali alle sue stesse affermazioni.
Tutto verterebbe attorno alla difesa che il settimanale avrebbe fatto di quello che è il cuore delle argomentazioni politiche della sinistra liberal: sovranismo e populismo sono estremismo. Di tutte quest’erbe politiche si può fare un unico, evocativissimo, “fascio”. Per Tarchi, invece, c’è una differenza di fondo, scientificamente sostanziata, che è importante e decisiva.
I populisti non sono fascisti, per niente: l’olandese Wilder, per esempio, non ha nulla di fascista, ma per scoprire questo dato bisognerebbe andare oltre le etichette di comodo… Ma la loro è una posizione perfettamente contenibile nell’alveo della democrazia e a questa contestualizzata. Meglio: i populisti non vogliono superare il sistema democratico ma, anzi, mirano a rafforzare il peso della volontà popolare nelle istituzioni. A differenza, invece, delle formazioni d’ispirazione fascista che puntano a superare le strutture liberaldemocratiche.
Non è una differenza da poco anzi è decisiva. E, come sottolinea La Verità, finisce per smentire le ricostruzioni politiche che da tempo vengono ripetute da sinistra e cioè che (quasi) ogni formazione politica che si richiama al populismo sia, inevitabilmente, di stampo fascista. Una sorta di postulato politico, anzi di dogma che perciò non può essere smentito né messo in discussione. Nonostante l’evidenza.
Ps questa querelle sarebbe foriera di chiarimenti anche per le destre eretiche innamorate del populismo: è necessario aggiornare le categorie, magari partendo dal saggio di Alain de Benois “Populismo”, un libro essenziale pubblicato da Arianna Edizioni.