• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 28 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

Cultura. Le mani USA sull’Europa nel nuovo “Storia in Rete”

by Alberto Lancia
23 Marzo 2017
in Cultura
0
La copertina di Storia in Rete
La copertina di Storia in Rete

Tantissima storia americana nell’ultimo numero di Storia in Rete, in edicola a partire dai prossimi giorni e già disponibile in versione pdf nelle edicole online. Lo spunto è dato dai cento anni della dichiarazione di guerra degli USA alla Germania nella Prima guerra mondiale. Una guerra che venne dipinta come il colpo di reni morale della democrazia contro l’autocrazia, e che invece – come dimostrò la commissione Nye del Senato americano negli anni Trenta – dietro nascondeva gli interessi delle banche statunitensi, che avevano prestato all’Intesa cifre favolose.

Nasceva così il legame di dipendenza del Vecchio Continente dagli Stati Uniti, che non si sarebbe più sciolto. E intanto in America qualcosa si muoveva anche a favore della rivoluzione bolscevica (poiché mentre una parte dei banchieri USA prestava soldi all’Intesa, un’altra finanziava il crollo della Russia zarista, odiata per le sue politiche antisemite). E al termine del conflitto l’asse USA-Gran Bretagna si saldava definitivamente nel nome degli interessi geopolitici e della contiguità linguistica, che avrebbe creato quella anglocrazia che oggi sembra inarrestabile.

A margine di questo panorama, “Storia in Rete” racconta anche un’altra vicenda: quella del produttore cinematografico Robert Goldstein, “l’uomo più sfortunato di Hollywood”. Goldstein nel 1917 investì tutte le proprie sostanze in un film patriottico sulla guerra d’Indipendenza delle Tredici Colonie, ma la pellicola uscì nel momento sbagliato: quando il nemico di allora, gli inglesi, era divenuto l’alleato del momento. Il film fu censurato e Goldstein condannato a 10 anni di prigione per l’Espionage Act. Perché “Storia in Rete” racconta questa vicenda tutto sommato marginale? Perché la storia di Goldstein offre un inquietante parallelo con le ultime derive della nostra politica: tante, troppe voci – l’ultima in Italia è quella del “DDL Gambaro” – chiedono di mettere la mordacchia a internet. E come nel caso di Goldstein, se questi disegni di legge dovessero essere approvati, anche da noi vi saranno martiri della libertà di espressione, condannati alla prigione e a multe devastanti per aver detto cose sconvenienti per l’establishment. Le esperienze del passato parlano chiaro. Non è il caso di dimenticarsele…

Ancora America, poi, ma dal punto di vista dell’Italia: l’ultimo libro di Nico Perrone su De Gasperi è l’esca per fare il punto nelle relazioni fra l’Italia sconfitta del 1947 e i padroni d’oltreoceano, fra l’imposizione del Diktat del 10 febbraio 1947, le mortificazioni imposte a De Gasperi nel suo viaggio negli States e il Piano Marshall, quel flusso di beni e denaro che legò il Bel Paese all’economia e all’American Way of Living.

“Storia in Rete” quindi torna sulla questione del coinvolgimento italiano teatro balcanico durante la Seconda guerra mondiale: perché Hitler e Mussolini andarono a impantanarsi in Iugoslavia? Fu “l’ennesima aggressione imperialista”? E poi, cosa dicono veramente i documenti delle truppe italiane d’occupazione in Iugoslavia? Veramente i nostri generali, Roatta in primis, volevano sterminare donne, vecchi e bambini? La lettura integrale delle circolari, dei diari, delle testimonianze per intero racconta una storia ben diversa da quella che negli ultimi anni è stata costruita ai danni dei soldati italiani, dipingendoli come massacratori e fucilatori intenti in orge di sangue gratuite e istigate dai vertici politici e militari.

Infine, “Storia in Rete” apre con questo numero una collaborazione fissa con Pino Aprile. Storico divulgatore delle vicende del Risorgimento, Aprile è un duro critico delle modalità con cui l’Italia è stata riunificata dal Piemonte e da Garibaldi. Aprile intreccerà le sue spade dialettiche con quelle di altri collaboratori di “Storia in Rete” per riaprire un dibattito sulle radici dell’Italia unita. Prima puntata, la proposta di istituire un “Giorno della Memoria” per le vittime innocenti della riunificazione.

@barbadilloit

Alberto Lancia

Alberto Lancia

Alberto Lancia su Barbadillo.it

Tags: commissione Nyecrimini di guerraDDL Gambarogrande guerraimperialismoIugoslaviaPino AprileRisorgimentoStoria in Reteusa

Related Posts

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

26 Gennaio 2023
“La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)

“La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)

26 Gennaio 2023

Musei. Perché visitare l’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio

Lo scrittore Sandro Marano: “Vi spiego la forza della poesia”

Il “Cristianesimo giovanneo” secondo Silvano Panunzio

Le categorie del ‘politico: Stato, politica e sovranità nel pensiero di Carl Schmitt

Il tempo passa ma la saga di Harry Potter continua ad affascinare

L’affinità nell’immaginario tra Dante e Cappuccetto Rosso

La Gran Bretagna, i marmi reclamati e le restituzioni come beni in affitto

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

L’intervista. Veneziani: “Riparto da ‘Anima e corpo’ per riannodare le radici della politica”

Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni

27 Gennaio 2023
Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

27 Gennaio 2023
Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

26 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere
  • paleolibertario su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su “Patria senza mare” e l’orizzonte mediterraneo dell’Italia

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più