“La mia finale di Champions League sarà far rinascere Amatrice”: il sindaco Sergio Pirozzi ha spiegato, nella trasmissione Politics di Gianluca Semprini su RaiTre, la sua missione. Il primo cittadino ha spiegato che ha abbandonato la professione di allenatore di calcio. “Ora voglio stare vicino alla mia gente”. Era la prima volta che si allontanava dalla cittadina reatina colpita e ha raccontato il naturale bisogno di ricercare la normalità dopo giorni e giorni trascorsi a dare solidarietà ai suoi concittadini tra le macerie.
“Road-map? Sono italiano. Monitorerò il cronoprogramma della ricostruzione”
“Nessuna parola inglese o road.map. Chiedo al governo la presentazione di un cronoprogramma della ricostruzione, perché così siano i cittadini a giudicare e a rendersi conto dei passi in avanti”, ha detto ancora Pirozzi.
L’inchiesta sulla scuola: “Sono tranquillo”
Al conduttore che ha formulato una domanda con un verbo un po’ troppo semplificativo, Pirozzi ha risposto di essere sereno in merito all’inchiesta sulla ricostruzione della scuola distrutta dal sisma, istituto nel quale andava a scuola anche sia figlia.
L’appello alle istituzioni
Al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Pirozzi ha detto: “Lei è un uomo fortunato perché standoci vicino può lasciare un segno in questo Paese”. Questo l’auspicio conclusivo espresso dal primo cittadino di Amatrice.