“La voce del Papa rappresenta anche stavolta il sentire comune e ‘laico’ del popoloitaliano, del tutto contrario alla confusione ideologica sulla famiglia e sul diritto dei bambini di crescere con mamma e papà che porta in sé il ddl Cirinnà sulle unioni civili”. Lo afferma in una nota Filippo Savarese, portavoce di Generazione Famiglia e membro del Comitatopromotore del Family Day del 30 gennaio, commentando le parole di Papa Francesco, rivolte ai membri della Rota Romana, secondo cui “non può esserci confusione tra la famiglia e ogni altro tipo di unione”.
“Quanti tra noi sono cattolici faranno tesoro del monito del Papa verso il Family Day del 30 gennaio al Circo Massimo – continua Savarese – consapevoli però che la famiglia va salvaguardata dalle ‘colonizzazoni ideologiche’ non per questioni religiose ma di convenienza pratica: se si svilisce l’identità e il ruolo della famiglia ne soffre l’intera comunità, specialmente in termini economici e sociali”.