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Galeazzo Bignami, consigliere regionale di Forza Italia, storico esponente del postfascismo emiliano, ha lanciato la sua candidatura a sindaco di Bologna con un post su Facebook. Dopo esser stato recordman di preferenze in tutte le consultazioni elettorali in cui si è cimentato Bignami prepara una campagna elettorale contando anche sul sostegno di tanti delusi del Pd e della sinistra governativa, a cui l’attuale governo della città non p stato in grado di dare risposte su sicurezza, ordine pubblico, immigrazione e giustizia sociale nel welfare cittadino. Questa iniziativa politica corre di pari passo con la proposta della Lega di Matteo Salvini, che ha puntato sulla consigliere del Carroccio Lucia Borgonzoni.
Il messaggio di Bignami
“Va bene. Mi candido a Sindaco: col cuore, con la testa e con una massiccia dose di follia.
Perché vedere Bologna andare così male e non fare nulla sarebbe stato da vigliacchi.
Obiettivo: vincere a Bologna nel 2016. Perché nessuno fa battaglie per perderle, per permettere alla nostra città di tornare quella perla che era, alla gente di sentirsi sicura, alle imprese di lavorare senza burocrazie, agli italiani di non essere discriminati, per permettere a tutti di tornare protagonisti.
Si parte, con Bologna nel Cuore e in Testa”.
La sportività del sindaco Pd Merola
“Galeazzo Bignami? Finalmente uno che ha studiato”: così ha accolto la notizia della discesa in campo del giovane posticino il sindaco di Bologna, Virginio Merola. “Buon lavoro a Bignami. Ho molta stima per lui. Penso che abbia una formazione, finalmente, che abbia studiato e lo ha dimostrato in tutti questi anni. Su Borgonzoni (candidata della Lega nord, ndr) invece no comment. Tanti auguri al mio avversario che sicuramente non sarà un nemico”.