![Meloni e Buttafuoco](https://www.barbadillo.it/wp-content/uploads/2015/07/buttafuoco-meloni.jpg.aspx_-310x184.jpeg)
“Vieni in Sicilia per recuperare una dimensione della politica”: questo l’invito di Pietrangelo Buttafuoco a Giorgia Meloni, formulato in una preziosa intervista rilasciata a Giampiero Cannella per destra.it, dopo che la leader di Fratelli d’Italia si era espressa contro la possibile candidatura della scrittore a governatore dell’Isola per la Lega Nord.
Giafar al-Siquilli ha spiegato a destra.it, raffinata rivista diretta da Marco Valle, la sua posizione: “Voglio recuperare Giorgia Meloni alla dimensione della politica. No, non è una provocazione o un attacco personale. Ma per capire di politica e di Sicilia bisogna averla visitata e compresa fino in fondo”.
“Per essere recuperata alla dimensione politica Giorgia deve prima venire a Palermo e visitare la Cattedrale. L’architettura, le iscrizioni e l’atmosfera spiegano cosa sia stato l’Islam in Sicilia. Oppure provi a visitare il castello arabo della Zisa costruito da un cristianissimo re normanno o a scrutare mosaici e dipinti della Cappella Palatina. Scoprirà tra quei giaguari e quelle palme non lo spirito musulmano, ma l’essenza di quel principio universale che non fu né cristiano né islamico e che ha reso la Sicilia unica a tal punto che un imperatore tedesco come Federico II di Svevia volle farsi saraceno per poterlo interpretare e diffondere. Ma non soltanto Palermo, se Giorgia viene da queste parti, – insiste Buttafuoco- vedrà come le traslitterazioni dei toponimi di luoghi e città siano latine o arabe senza che cambi nulla. Racalmuto, Regalbuto, Caltanissetta, Calatafimi, la stessa Palermo, chiamata Balarm dagli arabi e già nota da secoli con le sue chiese e le suo oltre duecento moschee insieme”.
Il dono dei versi poetici di Ibn Hamdis
“E dopo aver accompagnato Giorgia in questo tour, siccome è una gentile e delicata signora, la saluteremmo – conclude Buttafuoco – con i versi che Ibn Hamdis, poeta musulmano di Noto, dedicò alla Sicilia dopo che fu costretto all’esilio in Andalusia: E la lasciai vuote le mani, ma pieni gli occhi del ricordo di lei”.
L’invito nell’isola c’è. Ora si attende la risposta della Meloni…