È vittoria, schiacciante e con ottime prospettive per il futuro. Questo è il dato relativo al risultato delle amministrative che hanno visto quanto da tempo annunciavamo: Renzi è in caduta libera e Matteo Salvini è l unico leader credibile del centrodestra.
Matteo Salvini non solo ha “creato” una nuova Lega, salvandola e rilanciandola, ma è anche il rappresentante di una nuova stagione politica. Il quadro emerso dai risultati è un quadro complesso che vede diversi partiti vicino al 20% dei voti.
Per Mille Patrie la vittoria in Liguria e Veneto sono certamente un successo ma ancora più interessante è la certezza della possibilità di vittoria alle prossime politiche di una coalizione di centro destra a guida Matteo Salvini cosa annunciata e obiettivo primario di Mille Patrie. Il PD è in caduta libera ed è probabile che a breve alla sua sinistra nascerà qualcosa di nuovo e va considerato che anche al centro potrebbe perdere voti, anche a causa di una possibile uscita di Rosy Bindi
L’affluenza è di oltre il 52%, più del 20% degli aventi diritto al voto delle ultime politiche del 2013 (quando Silvio Berlsuconi rimontò arrivando quasi a vincere) non si è recato alle urne e la maggioranza dei non votanti sono elettori di FI e centrodestra
La Lega Nord è in continua crescita acquisendo sempre maggiore fiducia nel centrosud e negli elettori in generale e Mille Patrie farà da collettore di ulteriori consensi provenienti dall elettorato di Forza Italia e ex AN. Grillo è forte e probabilmente crescerà ancora un po’ contendendo il voto di protesta a Matteo Salvini ma eroderà principalmente elettori delusi della sinistra
È Salvini a prendere i voti, è lui ha dare forza alle idee che rappresenta ed è lui che deve avere il coraggio di promuovere una nuova squadra a suo sostegno per colmare le lacune organizzative e strutturali di un partito nato e cresciuto solo al Nord.