Irvine Welsh, l’autore culto di Trainspotting, torna a Edimburgo con l’ultimo romanzo “Godetevi la corsa” (edito da Guanda).
La storia
Nella città scozzese sulla quale sta per arrivare un uragano (chiamato DuPalle) il racconto scorre attraverso la voce del tassista superdotato e pornostar Terry Lawson, detto ‘Gas’: l’uragano, metafora del cambiamento, è un richiamo al referendum indipendentista scozzese, che per l’esito negativo (con la vittoria unionista), non ha portato alle novità autonomiste sperate.
L’autore presenta così l’opera
“Era da un po’ che non tornavo alla Edimburgo contemporanea. Dopo la Miami del mio libro precedente, pensavo fosse interessante raccontarla e farlo con Terry. È un periodo estremamente interessante per il mio Paese. Sta cambiando tutto molto velocemente, soprattutto a livello politico. I vecchi partiti non ci sono più. La strada della Scozia va verso l’indipendenza. Si tende a definirsi inglesi, scozzesi piuttosto che britannici. Sono sicuro che se si rifacesse il referendum per la separazione stravincerebbe il sì”.
Welsh, di casa a Chicago, conserva un piede in Scozia grazie ad una casa a Edimburgo: “Vivo in Usa e avevo detto ai miei amici che sarebbe arrivato questo uragano in Scozia, il primo dopo 100 anni – e loro si sono preoccupati, hanno pensato che sarebbe stato come Katrina, un disastro. Io invece dicevo che sarebbe arrivato un vento forte, noi saremmo stati chiusi, per una notte, al pub e si sarebbe risolto tutto così”.
Il personaggio Gas
“Come scrittore cerco di porre lungo il cammino dei miei personaggi più ostacoli possibili perché così diventano più interessanti. La cosa che più mi interessa di Terry è la sua ossessione per il sesso e quando gli viene tolto cerca di sostituirlo con la lettura, il golf e interessandosi alla vita di persone che non avrebbe degnato di uno sguardo”.
* “Godetevi la corsa” di Irvine Welsh (Guanda)
