• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 5 Febbraio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Politica

Regionali. In Campania sfida tra i pesi massimi Pd De Luca-Cozzolino per “battere” Caldoro

by Giovanni Vasso
24 Novembre 2014
in Politica
0

de lucaMatteo Renzi annuncia la vittoria per due a zero alle Regionali di Calabria, Emilia Romagna scordandosi del gollazo buscato in Veneto dalla patinatissima e mutevole Alessandra Moretti. Beppe Grillo se la prende con l’astensionismo che ha finito per decimare (anche) i voti di protesta e Forza Italia e Fratelli d’Italia si ritrovano a dover fronteggiare un bottino elettorale che definire anemico è ancora poco. Ma la sfida è solo cominciata. Perché la partita – giocatasi nello stadio deserto delle urne snobbate da un numero sempre crescente di elettori – adesso si combatte su altri fronti. E per altri consigli regionali.

In Campania sarà una sfida da pesi massimi, nel Pd. Come Mike Tyson ed Evander Holyfield ai tempi belli della boxe, così l’eurodeputato napoletano Andrea Cozzolino e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca sono pronti a suonarsele di santa ragione sul ring delle Primarie. Qualora (perché qualche dubbio ancora sembra esserci) il match si terrà. Tutti e due hanno già annunciato la loro candidatura e nessuno dei due sembra disposto, per ora, al fatidico passo indietro. Ma se un incontro di boxe si risolve all’interno di un’arena, in una più o meno brutale e leale resa dei conti, la politica ha altri tempi, schemi e strategie che involgono tantissime altre figure, attualmente più o meno defilate, pronte a schierarsi con l’uno o con l’altro pretendente. O, addirittura, a scompaginare il campo. Ci ha provato parte del tandem centrista Ncd-Udc, che per la conclusione dell’alleanza con il centrosinistra aveva deciso di imporre una sorta di diritto di veto sul candidato Pd. Data l’estrema divisione che ha caratterizzato il novembre centrista in Campania, nulla è concluso e anzi lo stesso governatore uscente, Stefano Caldoro (unico alfiere di Forza Italia alla conferenza delle Regioni), preme come un forsennato per confermare l’alleanza di governo con il centro alfanian-casiniano. Vincenzo De Luca, però, si è già mosso per tempo. Oggi ufficializzerà la sua candidatura alle Primarie. Ma si tratta di un impegno che parte da lontano. Il sindaco salernitano, fedele alla sua vocazione “ultrapartitica” ha da mesi annunciato di aver già pronte ben tre liste che andrebbero composte al di là delle appartenenze politiche. Traducendo dall’edulcorato politiche, De Luca avrebbe già sfondato a destra garantendosi l’appoggio di esponenti storicamente legati al mondo moderato e post-missino. L’obiettivo del primo cittadino di Salerno è chiarissimo: riprendersi la rivincita su Caldoro (che lo sconfisse già nel 2009) canalizzando e recuperando al Pd il voto di protesta in una terra come la Campania.

Andrea-CozzolinoUno dei suoi avversari, però, è e rimane Antonio Bassolino. L’ex sindaco di Napoli e presidente della Regione, però, non ha intessuto rapporti eccellenti (almeno nel passato più recente) con Andrea Cozzolino. Che, però, ha accettato di incontrare stabilendo, con lui, una sorta di “pace” in vista proprio dell’imminente elezione. Cozzolino, da parte sua, è radicatissimo proprio tra Napoli e provincia che, come bacino elettorale, è sicuramente decisivo quasi quanto il voto di tutte le altre quattro province campane messe insieme.

Intanto sullo sfondo continuano a muoversi alcuni fantasmi, come quello del magistrato Raffaele Cantone che avrebbe declinato la candidatura a governatore che gli avrebbe proposto Matteo Renzi in persona mentre l’eurodeputata casertana Pina Picierno continua a girare in lungo e largo la Campania. Probabilmente la debacle veneta della Moretti potrebbe contribuire a distoglierla da propositi di candidatura ma rimane fortissima la volontà dell’ex ministro ombra alle politiche giovanili di Walter Veltroni di diventare uno dei punti di riferimento del centrosinistra campano. E, quindi, di pesare sullo scacchiere politico regionale facendosi portavoce della “Fonderia”, una sorta di costituenda Leopolda campana con cui il Premier spera di radicarsi davvero sul territorio di una delle Regioni più importanti del Mezzogiorno.

@barbadilloit

@giovannivasso

Giovanni Vasso

Giovanni Vasso

Giovanni Vasso su Barbadillo.it

Tags: bassolinocaldorocampaniacozzolinode lucanapolipdregionalisalerno

Related Posts

A Fiume, Italia. Accompagnati da stelle danzanti. Per non dimenticare

Foibe/10Febbraio. La commissione Cultura della Camera approva la mozione per “il Treno del Ricordo”

1 Febbraio 2023
Fratelli d’Italia candida in Lombardia il filosofo Stefano Zecchi

Fratelli d’Italia candida in Lombardia il filosofo Stefano Zecchi

1 Febbraio 2023

Marsiglia (FederPetroli): “Bolette giù se governo procede su road map energetica”

L’arresto di Messina Denaro e la battaglia della Generazione Borsellino contro le mafie

Biondi (sindaco l’Aquila): “Il Msi? Partito espressione della sovranità popolare”

Meloni: “Un errore dipendere dalla Russia per il gas e dagli Usa per la Difesa”

Buttafuoco: “Nella cultura italiana regna l’ansia del conformismo”

Governo. Giorgetti stoppa il Mes: “Istituzione in crisi e impopolare”

Lombardia. Max Bastoni lascia la Lega e aderisce al “Comitato Nord”

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

“No time to die”: la debolezza di Bond al tempo della cancel culture

Segnalibro. James Bond ha 60 anni (ma non li dimostra affatto)

5 Febbraio 2023
“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

4 Febbraio 2023
Respirare l’Appennino dei patres

Respirare l’Appennino dei patres

3 Febbraio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Giulio De Gregorio su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • paolo su Respirare l’Appennino dei patres
  • paolo su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • Guidobono su Focus. Il Piano Mattei e l’orizzonte mediterraneo del governo Meloni
  • Luca su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più