Adriana Poli Bortone aderisce a Fratelli d’Italia e potrebbe anche candidarsi alle prossime elezioni europee sotto il simbolo della Fiamma. Oggi l’ex ministro ed ex sindaco di Lecce ha partecipato alla Camera alla presentazione del simbolo di Fdi per la consultazione di maggio, insieme a Giorgia Meloni. La Poli Bortone aveva anticipato l’adesione con una intervista sul “Quotidiano di Lecce” di oggi.
“La mia – ha spiegato la Poli Bortone – è stata una scelta meditata e con un approccio consapevole sono entrata in questo percorso di recupero totale dei valori della destra che in Italia deve rinforzarsi sempre di più. Sarà una campagna elettorale difficile, ma noi siamo stimolati dalle difficoltà. Mi auguro che la destra italiana insieme alle destre europee porti in Europa i temi della socialità per ridisegnare il welfare”.
L’adesione di Adriana Poli Bortone a Fdi segna la frammentazione dell’area che si era aggregata insieme a Francesco Storace, Roberto Menia, Luca Romagnoli, Oreste Tofani e Salvatore Tatarella, promuovendo il progetto per la rifondazione di An. Adesso Storace e la Destra hanno siglato un patto federativo con Forza Italia, mentre altri esponenti stanno aderendo, o si sono già iscritti, al partito guidato da Ignazio La Russa, altri ancora stanno partecipando alla fase costituente promossa dalla Meloni.
La Poli Bortone, già leader di un partitino localista, Io Sud, è stata parlamentare europeo di Alleanza Nazionale, raccogliendo migliaia di preferenze nel Salento e in tutta la Puglia, grazie ad un legame consolidato con il territorio e le sezioni postmissine. Se dovesse sciogliere la riserva e candidarsi, contribuirebbe a consolidare il consenso di Fratelli d’Italia, che alle politiche in Puglia ha espresso un deputato, Ignazio La Russa.
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