• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
lunedì 8 Agosto 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

Signore degli anelli. Arwen e l’amore marginali in Tolkien? Tutta una bufala (parola sua)

by Francesco Filipazzi
18 Febbraio 2014
in Cultura, Libri
0

arwenIn questi giorni molti giornali e blog hanno riportato una notizia secondo cui Tolkien avrebbe considerato l’ipotesi di eliminare dal Signore degli Anelli la storia d’amore fra Arwen e Aragorn, in quanto poco interessante e slegata dal resto della trama. Prova di ciò sarebbe una lettera inedita, finita all’asta, di un amico-discepolo del Professore, Wystan Hugh Auden, nella quale quest’ultimo, un poeta che studiò ad Oxford, consiglierebbe all’autore di eliminare il personaggio della mezzelfa. Tolkien rimase turbato da questo ed altri consigli, li valutò e poi rimase dell’idea di mantenere le stesure originali. Va detto che le conclusioni sopra esposte e i titoli del tipo “ Tolkien pensò di eliminare il personaggio di Arwen” sono  piuttosto superficiali e derivanti da una lettura incompleta dell’opera tolkieniana.


E’ ora quindi di fare chiarezza sulla querelle riguardante la figura della figlia di Elrond, leggendo direttamente le opere di Tolkien e le sue lettere (la traduzione è libera, inseriremo a piè di pagina le parole originali in inglese delle citazioni riportate). In questo modo si cercherà anche di dare un taglio alle critiche mosse a Peter Jackson, che nella trilogia cinematografica ha dato grande importanza all’amore fra Arwen ed Aragorn.
In primo luogo va detto che nell’opera tolkieniana l’Amore è una delle forze motrici principali, anzi forse il filo conduttore di tutta la narrazione. Una delle vicende centrali narrate nel Silmarillion, oltre che la più commovente e bella, è quella di Beren e Luthien, che per amore sfidano il grande Nemico e che guarda caso sono un uomo e un’elfa. La storia di un sentimento così forte da riuscire a superare ogni barriera e dalla quale nascerà la stirpe dei Mezz’elfi. Questi ultimi sono la “razza” che nei momenti salienti sblocca la situazione, portatori dei valori della stirpe degli uomini e di quella degli elfi. Molto diversi dai mezz’elfi di altre saghe, che vivono ai margini della società (si richiama ad esempio Tanis Mezzelfo di Dragonlance).

In quest’ottica si inserisce la prima citazione proposta, proveniente dalla lettera 131 a Milton Waldman: “Vediamo la sconfitta dell’ultima incarnazione del Male, la distruzione dell’Anello, la partenza finale degli Elfi e il ritorno alla grandezza del vero Re, per farsi carico del Dominio degli Uomini, ereditando tutto ciò che può essere trasmesso del mondo degli elfi, nel suo matrimonio con Arwen figlia di Elrond, oltre alla regalità di Numenor”(1). Leggendo questa frase potremmo quasi azzardare l’interpretazione che Arwen sia  il personaggio principale del Signore degli Anelli, il sigillo sul ritorno del Re, la prova che è il degno erede di Elros, il fondatore della stirpe Numenoreana e fratello di Elrond. Arwen inoltre è fortemente somigliante a Luthien, di cui è discendente ed è quindi portatrice del retaggio della più pura stirpe elfica. Sempre nella lettera 131 leggiamo:  “Molti personaggi importanti per la storia non sono menzionati. [..]Sono inserite storie d’amore o l’amore in forme diverse, assente nello Hobbit. Ma la storia d’amore principale fra Aragorn e Arwen, la figlia di Elrond, è solo citata, come una questione conosciuta. E’ citata altrove in un racconto breve su Aragorn e Arwen Undomiel”(2). Da segnalare che poi viene citata la storia fra Sam e Rosie come prioritaria per capire il personaggio del giardiniere, quasi a dire che per capire Aragorn bisogna per forza guardare ad Arwen.

In definitiva quindi, possiamo dire che la figlia di Elrond è uno dei principali personaggi non solo del Signore degli Anelli, ma di tutta la storia della Terra di Mezzo. L’amore per Tolkien non era una questione banale, ma anzi preminente, così come lo è per il nostro mondo, tanto che il Professore fece scrivere sulla tomba sua e della moglie i nomi di Beren e Luthien.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=bdmNwp963SA[/youtube]

1-We are to see the overthrow of the last incarnation of Evil, the unmaking of the Ring, the final departure of the Elves, and the return in majesty of the true King, to take over the Dominion of Men, inheriting all that can be transmitted of Elfdom in his high marriage with Arwen daughter of Elrond, as well as the lineal royalty of Numenor.

2- Many characters important to the tale are not even mentioned. [..] there are love-stories touched in, or love in different modes, wholly absent from The Hobbit. But the highest love-story, that of Aragorn and Arwen Eirond’s daughter is only alluded to as a known thing. It is told elsewhere in a short tale, Of Aragorn and ArwenUndómiel.

@cescofilip

@barbadilloit

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi

Francesco Filipazzi su Barbadillo.it

Related Posts

Stefan Zweig, il destino infranto di un europeo

Stefan Zweig, il destino infranto di un europeo

5 Agosto 2022
Kokutai no Hongi ovvero l’essenza del Giappone

Kokutai no Hongi ovvero l’essenza del Giappone

5 Agosto 2022

Knut Hamsun, un’invettiva contro il mondo moderno in forma di poesia

“Trent’anni e un giorno” di Fabio Granata e Peppe Nanni e il dovere della memoria. Un estratto

Fenomenologia del connubio tra “Venditti e De Gregori”

Quel best-seller barricadero clandestino che infiammò gli anni Settanta 

Gin&Noir. Un secolo di storia spagnola visto con gli occhi del professore assassino

La fantascienza come luogo d’elezione per il futuro


La poesia di Fernando Pessoa fra innovazione e tradizione

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Focus. Il M5S (tra tanti errori) ha cancellato il duopolio Pd-Berlusconi

La crisi del M5S: la fine dei miracolati

7 Agosto 2022
Stefan Zweig, il destino infranto di un europeo

Stefan Zweig, il destino infranto di un europeo

5 Agosto 2022
Kokutai no Hongi ovvero l’essenza del Giappone

Kokutai no Hongi ovvero l’essenza del Giappone

5 Agosto 2022

Ultimi commenti

  • paleolibertario su Segnalibro. Testimoni della decadenza da Aristotele a Ovidio
  • Guidobono su “Trent’anni e un giorno” di Fabio Granata e Peppe Nanni e il dovere della memoria. Un estratto
  • Ferna su Segnalibro. Testimoni della decadenza da Aristotele a Ovidio
  • Guidobono su F1. Anche in Ungheria la Ferrari si fa male da sola
  • Guidobono su Calenda è più furbo dei sondaggisti: il grande centro non esiste
  • Luca su La poesia di Fernando Pessoa fra innovazione e tradizione
  • Iginio su Fenomenologia del connubio tra “Venditti e De Gregori”

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più