Le performance televisive e sul web dei falchetti, i giovani simpatizzanti di Forza Italia vicini alla corrente dei lealisti, hanno fatto infuriare i militanti e i veterani del movimento giovanile del Pdl-Fi. Da Salerno mostra tutto il suo disappunto Damiano Cardiello, capogruppo al comune di Eboli: “No all’accostamento giornalistico tra i giovani invitati a cena ieri sera e la nuova classe dirigente del partito. E’ impensabile che tra i criteri di scelta e selezione venga accantonato il merito, il bagaglio culturale e politico di ognuno mentre il presupposto sia la semplice amicizia con un “falco senior”.
Cardiello argomenta così la sua rabbia: “Chi si sfoga in queste righe è stato eletto dal popolo, impegnato quotidianamente nelle battaglie per il rispetto della legalità e per dare una speranza ai tanti coetanei disgustati dalla politica. Noi che ci mettiamo la faccia quotidianamente, abbiamo alle spalle anni di militanza e con tanti sacrifici ( anche economici) abbiamo perorato la causa del Pdl e del Presidente Berlusconi in primis non ci sentiamo rappresentati assolutamente da qualche giovane “amico di”. Dateci una chance, coinvolgeteci e la nuova classe dirigente del partito sicuramente avrà qualità oltre che volti nuovi!”.
I sommovimenti nel partito porteranno anche ad una manifestazione giovanile, annunciata dalla leader Annagrazia Calabria: “‘Il 23 novembre si terrà a Roma la prima manifestazione nazionale della nuova Forza Italia, alla quale parteciperanno tantissimi militanti del nostro movimento giovanile provenienti da tutta Italia. E’ un’occasione importante per costruire insieme un nuovo progetto politico che parta dai militanti sul territorio – anche attraverso la valorizzazione dei tanti ragazzi del movimento giovanile che ogni giorno lavorano con impegno e passione tra la gente”.