Arriva il nuovo numero del trimestrale di studi politici “Trasgressioni”, rivista diretta da Marco Tarchi giunta a numero 70: il focus di questa pubblicazione è su Fratelli d’Italia, con un saggio scientifico sul partito fondato nel 2013 da Giorgia Meloni. La seconda parte della ricerca sarà pubblicata sul numero 71. Qui il contatto per acquistare la rivista.
SOMMARIO
MARCO TARCHI
3 Fratelli d’Italia, un nuovo oggetto di studio
ALICE SANTANIELLO
11 Il nuovo partito della destra.
L’ascesa di Fratelli d’Italia dal 2012 al 2019
11 Introduzione
PARTE PRIMA. Strategia politica e impronta genetica di Fratelli d’Italia
28 1. La nascita del partito
Premessa. Il modello originario e i suoi dilemmi organizzativi
35 Il prologo: dal trionfo del Pdl nel 2008 allo strappo di Fini nel 2010
- 41 Incertezze all’apice della crisi economica. Berlusconi si dimette. Il governo Monti
- 42 Primarie sì, primarie no: dal Pdl a Fratelli d’Italia
47 2. Le prime sfide
2013: la frammentazione del centro-destra e il battesimo elettorale
56 La fase costituente: superare la diaspora e rifondare la destra Alla ricerca dell’unità interna e il lancio di Officina per l’Italia
58 Ritorni di Fiamma: la disputa sull’uso del simbolo di Alleanza Nazionale 60 Le primarie e il primo Congresso
64 “In Europa a testa alta”
70 Le regionali e le amministrative del 2014: c’era una volta il Nord (di destra) 72 La destra sempre più disunita
La “mozione dei quarantenni”
76 Che cosa succede nella capitale? Il voto a Roma
- 81 Referendum Costituzionale 2016: Fratelli d’Italia vota ‘no’
- 82 3. Il rilancio
Il dopo-Renzi. Il centro-destra cresce, ma il nodo resta: chi fa il premier?
89 Le politiche 2018: il sorpasso della destra radicale su quella moderata 94 Le elezioni regionali e amministrative del 2018
96 Il posizionamento (post voto) di Fratelli d’Italia
98 Il trionfo di Fratelli d’Italia in Abruzzo
100 Ilvotoeuropeoeinuoviequilibri.Fratellid’Italia:unrisultatostorico 108 Unacrisibalneare
111 Simulazioni:chesuccedesesitornaavotare?
114 Loscenariodeldopocrisi
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QUESTO FASCICOLO
è integralmente dedicato all’analisi di Fratelli d’Italia, il partito che ad oggi riscuote il massimo dei consensi nell’elettorato italiano. Gran parte delle pagine di questo numero è occupata dalla prima parte di un pionieristico studio condotto all’Università di Firenze sull’argomento sotto forma di tesi di laurea magistrale. L’intento dell’autrice e del suo relatore era di poterlo proseguire e sviluppare ben oltre il periodo in cui il lavoro è stato discusso (5 dicembre 2019). Non essendo risulto possibile dar seguito al proposito per esigenze professionali, lo studio era stato provvisoriamente accantonato in attesa di una situazione che ne consentisse l’aggiornamento. Di fronte all’improvvisa forte crescita dell’interesse per il soggetto che vi è trattato, ci è sembrato opportuno rompere gli indugi e rendere accessibile al pubblico quella che resta comunque la prima ricerca empirica svolta su FdI nel corso dei suoi primi sette anni di vita. A questa prima parte storico-teorica seguirà, nel numero 71, la seconda, relativa all’analisi dell’organizzazione, della cul- tura politica e della strategia del partito.
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO
ALICE SANTANIELLO
Ha conseguito la Laurea magistrale in Strategie della comunicazione pubblica e politica presso l’Università di Firenze. È membro dell’Associazione Italiana di Comunicazione politica e attualmente lavora nell’Ufficio staff del Sindaco al Comune di Empoli.
MARCO TARCHI
Insegna Scienza politica, Analisi e teoria politica e Comunicazione politica presso la Scuola di Scienze politiche dell’Università di Firenze. È stato visting professor in varie università europee e sudamericane. Fra le sue pubblicazioni monografiche, La rivoluzione legale, Dal Msi ad An, Italia populista (il Muli- no), Cinquant’anni di nostalgia (Rizzoli), Partito unico e dinamica autoritaria (Akropolis), Esuli in patria (Guanda), Contro l’americanismo, Fascismo. Teorie, interpretazioni, modelli (Laterza), La rivoluzione impossibile (Vallecchi). Ha curato Anatomia del populismo (Diana) e, con Leonardo Morlino, Partiti e caso italiano (il Mulino). Ha curato e introdotto il volume antologico di Juan Linz Democrazia e autoritarismo (il Mulino).
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