In questo volume Alain de Benoist traccia un suggestivo quanto accurato profilo filosofico-culturale del grande pensatore ebreo Martin Buber. L’Autore passa in rassegna le diverse sfumature del pensiero e i diversi interessi di questa eccezionale figura di intellettuale a cavallo dei secoli XIX e XX: la sua formazione neoromantica, la prolifica attività dentro e fuori il mondo ebraico, i rapporti con gli ambienti del sionismo e la fortuna delle teorie espresse nella sua opera principale Io e Tu.
Alain de Benoist, filosofo e saggista, si interessa soprattutto di filosofia politica e storia delle idee. Dirige le riviste Krisis e Nouvelle École. Ha firmato migliaia di articoli e scritto oltre novanta libri tradotti in molte lingue. Per i tipi di Diana edizioni è autore di: Uomini e animali. Il posto dell’uomo nella natura (2014); Gesù e i suoi fratelli. Un mistero nascosto nei vangeli (2016); Il mare contro la terra. Carl Schmitt e la globalizzazione (2019, insieme con Julien Freund); La Nuova Censura. Contro il politicamente corretto (2021).
Il Tu politico di Buber è il popolo palestinese, riferendosi al quale egli dirà:«Guardiamoci dal far subire agli altri ciò che hanno fatto subire a noi!» Buber perora la causa di uno Stato binazionale, ebreo-arabo, di ispirazione federalista, purtroppo mai presa in considerazione, ma nella quale risiede forse la formula di una vera pace per la tormentata area mediorientale.