Sergio Pessot, classe 1931, militante rivoluzionario, agitatore politico e dirigente d’industria, è anche prolifico scrittore, spaziando da libri sulla fauna e flora a interessanti volumi di ricerche storiche, dei quali diversi sul fascismo e neofascismo della sua natia Genova. La sua vita decisamente avventurosa è ora raccolta nel suo libro “Figlio del Sole – Una vita rivoluzionaria da Che Guevara a CasaPound”, edito da Altaforte Edizioni (128 pagine, Euro 16,00): dal suo arruolamento nelle Fiamme Bianche e la “liberazione” di Genova nell’aprile 1945 al suo ruolo attivo in Sud America tra i rivoluzionari anti USA negli anni 1950-1960 alla sua conoscenza con Che Guevara, in nome di un “Fascismo rivoluzionario” anti imperialista e internazionalista che Pessot cercherà di portare nell’Msi assieme a intellettuali del calibro di Enzo Erra e Giano Accame. Successivamente, Pessot oltre ad una brillante carriera lavorativa nell’industria alimentare continua nella sua instancabile attività politica e culturale, curando la pagina economica de “Il Secolo d’Italia” sotto la direzione di Accame e in tempi recenti schierandosi in prima persona nella critica radicale all’attuale sistema globalista.
Un libro che, lungi dall’essere un amarcord di movimenti, personaggi maggiori, minori e semplici comparse – peraltro ben tratteggiati – di un’Italia e di un ambiente che furono, rappresenta un viatico non solo per chi sposi completamente la visione ideale dell’autore, ma per chiunque senta in se un impulso di ribellione e di impegno sociale e politico controcorrente.
Alla vera destra il solo nome del ‘Che’ Guevara ha sempre fatto vomitare…