Sembra un paradosso, ma in Israele i rappresentanti della popolazione araba potrebbero portare alla Knesset, il parlamento israeliano, una compagine di eletti tale per cui sarebbero il terzo partito, secondo i sondaggi riportati da Haaretz, il giornale più importante del Paese. Alle prossime elezioni si presenterà infatti la United Arab List, una lista composta da tutti i gruppi arabi, che vogliono rappresentare il 15% di popolazione israeliana di origini arabe che ha diritto di voto, ma non solo. L’obiettivo dichiarato della nuova compagine è quella di attrarre anche i voti degli ebrei che vogliono un cambiamento della politica israeliana verso la Palestina. Un importante giornalista di Haaretz, Gideon Levy, ha recentemente dichiarato che tutti gli ebrei israeliani dovrebbero votare questa lista, per dimostrare di non avere nessuna preclusione nel perseguire la pace.
Secondo alcuni osservatori, gli Arabi Uniti potrebbero, nel caso fosse possibile, allearsi con i laburisti, costituendo un’alleanza inedita fra ebrei e arabi. Nel frattempo, dall’altro lato della barricata, il Likud di Netanyahu è in difficoltà e potrebbe non confermare il risultato rilevante delle ultime elezioni politiche.