Un italiano su dieci si trova in stato di povertà assoluta. Lo spiega una statistica dell’Istat, disponibile sul sito internet dell’Istituto, che rivela come nel nostro Paese sempre più famiglie e singoli siano in stato di indigenza. Il 12,6% delle famiglie è in stato di povertà relativa e il 7,9% in povertà assoluta. Quest’ultimo dato, parametrato sulle persone fisiche, raggiunge il 9,9%.
Il Sud Italia, secondo la statistica, si trova in condizioni sempre peggiori, con una povertà assoluta del 12,6%. In totale su tutto il territorio nazionale ci sono quindi più di 10 milioni di italiani, di cui metà in meridione, che hanno sentito gli effetti della crisi in modo più pesante degli altri. Da notare che le famiglie con figli vivono una situazione ancora più grave. Il 23% delle coppie con due figli minorenni sono assolutamente povere, dato che arriva al 30% per le famiglie numerose.
Il dato sulla povertà indicato dall’Istat costituisce una conferma di ciò che già la Caritas aveva spiegato qualche giorno fa. Secondo l’istituto caritatevole in cinque anni i poveri sono raddoppiati; il governo Letta non ha inciso sul miglioramento delle loro condizioni; gli 80 euro di Renzi sono serviti a poco e gli aiuti sociali elargiti dai comuni sono diminuiti del 6%. Lo scenario descritto è tetro, mentre non sembrano farsi ancora concreti i segnali della ripresa economica, nonostante Bankitalia e BCE dicano il contrario.