La pubblicazione in Italia dell’opera La Vía de l’Acción di Antonio Medrano, avvenuta alla fine del 2021, è purtroppo coincisa con la scomparsa del suo Autore. Lo schema iniziale che Medrano aveva immaginato per il ciclo di titoli dedicati in lingua italiana alla Via dell’Azione è pertanto destinato a rimanere incompiuto. Il presente volume, insieme al precedente (“La Via dell’Azione”) già uscito, e al terzo intitolato Sabiduría Activa (“Sapienza Attiva. L’azione umana come espressione della luce e della verità”), da tradurre interamente, sono infatti tutto ciò che rimane accessibile di quell’ambizioso progetto che cercheremo comunque di portare a compimento, non potendo tuttavia più contare sulla preziosa e insostituibile supervisione dell’Autore. In questo secondo volume si sviluppa tutto il tema della critica dell’attivismo, inteso come antitesi della retta azione, a cui si era viceversa dedicato nel primo volume. Si tratta di due approcci, per quanto strettamente collegati, completamente differenti: il primo risulta maggiormente positivo e formativo, il secondo maggiormente negativo e critico. Infatti qui è possibile trovare intuizioni di una sorprendente attualità, in grado di anticipare e prevedere sviluppi e sprofondamenti della nostra società verso il caotico e l’antiumano, di cui non v’era ancora traccia così evidente all’epoca in cui furono scritte queste pagine. Questo è dovuto al “metodo tradizionale” seguito rigorosamente da Medrano, che garantisce, già da solo, una visione sempre lucida e puntuale della complessa realtà in cui ognuno di noi si trova a spendere la propria esistenza terrena.
L’autore
Antonio Medrano (Badajoz, 6 marzo 1946 – Boadilla del Monte, 8 gennaio 2022) è stato un serio, profondo e rigoroso studioso, il cui lavoro si è sempre mantenuto entro il solco della verità tradizionale, senza compromessi né concessioni alle mode intellettuali, diventati oggi il marchio distintivo di tanti uomini di cultura, anche d’ispirazione (più o meno) tradizionale. In Italia di Medrano, prima de La Via dell’Azione con Cinabro Edizioni e di Shintō e Zen con Edizioni Arktos, era stato stampato – se si eccettuano i suoi articoli pubblicati sulla rivista Heliodromos – solo Islam ed Europa (Edizioni all’insegna del Veltro). La sua vita terrena è stata contrassegnata da una lunga militanza politica e culturale che lo ha portato a vivere da protagonista diverse esperienze della realtà spagnola. Promotore di numerose iniziative che hanno fornito un contributo decisivo alla diffusione del pensiero tradizionale nella penisola iberica, ci ha lasciato un alto e lucido insegnamento sul rapporto tra conoscenza e azione.