La Lega continua a guadagnare consensi e ora si accredita sul 15% che ne fa la prima forza di centrodestra nel panorama politico nazionale.
Nel sondaggio Datamedia Ricerche commissionato dal quotidiano “Il Tempo”, emerge un quadro che fa di Salvini il più convincente leader del centrodestra. Anche più di Silvio Berlusconi dato che Forza Italia, dilaniata dai conflitti intestini e bombardata nei consensi dalla linea ambigua tenuta nei confronti di Renzi, supera di poco il 12%. Cresce leggermente anche Fratelli d’Italia che, con il 3,9%, guadagna un decimo percentuale rispetto alle ultime rilevazioni. Identica situazione per Sel, stesse percentuali e stessi margini di miglioramento tra Vendola e Meloni. Ncd resta ferma al palo: 2,4%.
Dall’altra parte della barricata, la corazzata Pd subisce il logorio di governo ma non rischia nessun tracollo: il dato si conferma stabile alle soglie del 36% mentre il Movimento Cinque Stelle “conferma” il suo 20%.
Rispetto ai dati riportati alle ultime elezioni, impressionante il recupero della Lega che guadagna ben dieci punti. Praticamente la stessa progressione geometrica del Pd sotto effetto Renzi. Effetto che, ora, va erodendosi causa leggero calo di gradimento tra gli elettori nei confronti del premier. E se si potrebbe parlare di una debacleper i Cinque Stelle che rispetto al 2013 si troverebbero a perdere ben cinque punti percentuali, per Forza Italia si dovrebbe parlare di una drammatica Caporetto: dal 21,6% giù fino al 12,4% e la discesa non si sarebbe nemmeno fermata ancora.
Gli indecisi e gli “astenuti”, però, restano tantissimi. Più di un terzo del campione intervistato.