• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 22 Giugno 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

Il punto (di G.deTurris). Il politicamente corretto è il vero nemico

Il conformismo verso il pensiero unico del nostro tempo è la misura della decadenza dell'Occidente

by Gianfranco de Turris
7 Ottobre 2023
in Corsivi
1
La tentazione omologante del politicamente corretto

Se c’è qualcosa di importante che hanno rivelato le polemiche agostane sul libro autoprodotto del generale Vannacci – polemiche che gli hanno fatto vendete migliaia di copia su Amazon e trovato un vero editore come Il Cerchio di Rimini –  e su cui conviene riflettere ora che sono trascorsi alcuni mesi, è che il vero nemico della cultura occidentale e che potrebbe portarla al collasso è quello di cui ogni tanto parliamo su queste pagine. Giunto a vette sempre più incredibili e grottesche, il politicamente corretto nella sua aggiornata versione democratica (e quindi obbligatoriamente accettabile per non passare da “fascisti”) detta  woke (sveglia, all’erta) e cioè la cancel culture, nata ovviamente dal moralismo idiota americano che va peggiorando sempre più per cause che i sociologi dovrebbero indagare a fondo. E dove altro poteva accadere, ad esempio, che una professoressa d’arte venisse cacciata da scuola per le proteste dei genitori dopo aver mostrato agli studenti la foto del David di Michelangelo ritenuto pornografico? (E ha fatto benissimo il sindaco di Firenze a invitarla in Italia alla faccia dei suoi connazionali.) E dove se non il governatore repubblicano della Florida di origini ahimè italiane, Ron De Santis, poteva condannare il Romeo e Giulietta di Shakespeare ritenendolo immorale…quando non era considerato tale alla fine del Cinquecento in Inghilterra…?

Che sta succedendo? Perché questa regressione mentale, psicologica e morale che ci giunge dagli USA? La cultura woke che ci vuole insegnare di stare in guardia nei confronti di certi atteggiamenti ritenuti, appunto, politically incorrect, non si rende conto, con la sua volontà di distruggere cose materiali come monumenti, targhe, iscrizioni, statue, e immateriali, come certe manifestazioni del pensiero, di seguire le orme dei tanto esecrati nazisti che diedero alle fiamme i libri che non gradivano. Non è un bel segnale per il futuro. In sostanza, non c’è molta differenza tra i seguaci di Hitler e i seguaci woke: entrambi vogliono cancellare la cultura che non gradiscono, che arrivano a odiare: entrambi operano per l’affermazione del loro  politicamente corretto.

Roberto Vannacci è un paracadutista generale di divisione (ora rimosso dall’incarico dal ministro della Difesa Crosetto) che ha un notevolissimo curriculum militare: tra l’altro è quello che ha denunciato l’uso dei proiettili a uranio impoverito durante la guerra nella ex Jugoslavia e che tanti morti ha causato tra i nostri soldati. Il suo libro, Il mondo al contrario,  non entra in problemi bellici o militari, ma si occupa di cose “di buon senso”, di “cose comuni” comprese le tasse, come lui dice. Con posizioni, però, che si scontrano con il politicamente corretto pervasivo: da qui le reazioni esagitate e le polemiche, ma anche molto positive come rivelano le vendite che stanno a dimostrare che moltissimi italiani la pensano come lui. Sicché, Il mondo al contrario trova la dimostrazione del suo titolo proprio in questi effetti paradossali che lo stesso autore non si immaginava.

Certo, si dice, può avere anche ragione, ma essendo un militare certe cose doveva tenersele per sé e non metterle in piazza creando imbarazzo fra i vertici delle Forze Armate (che, ha rivelato Crosetto, pretendevano una punizione maggiore di quella da lui inflitta), polemiche politiche, dibattiti giornalistici. Lui stesso, con un libro fatto da sé e venduto in rete, non si immaginava, come ha detto, simili risultati pro e contro.

I critici in via teorica potrebbero avere anche ragione, ma quel che conta nel nostro discorso è che il libro del generale è la dimostrazione pratica della situazione di cui qui si parla perché le reazioni negative derivano dalle sue posizioni contro la politically correctness su vari piani, a dimostrazione che la vera dittatura mentale è quella prodotta da un simile conformismo sempre più diffuso. In suo nome si può condannare, censurare, arrivare al linciaggio morale, proibire di parlare. E non perché Il mondo al contrario riveli segreti militari! 

Hanno irritato, hanno dato fastidio, hanno indignato certe posizioni per cui alcune minoranze si sono sentite offese (gli omosessuali in primis) soprattutto là dove è stata negata la pretesa di essere loro la norma e la regola  rispetto alla maggioranza. Il generale Vannacci lo ha scritto apertis verbis e mal gliene i colse.

Il vero pericolo oggi per la cultura è dunque proprio questo:  la dittatura del politicamente corretto che genera conformismo, abitudine e appiattimento, che impedisce di pensare ed esprimersi liberamente (ni limiti delle regole, pare ovvio), che induce a portare il cervello all’ammasso come si diceva una volta. Ed ecco perché qualsiasi cosa “di buon senso” venga detta o scritta è condannata e scatena polemiche.

@barbadilloit

Gianfranco de Turris

Gianfranco de Turris

Gianfranco de Turris su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0
Tags: Gianfranco de Turrispoliticamente correttosuicidio dell'occidente

Related Posts

Gli identitari e una fase costituente per un’Europa federale

“Potenza Europa” come archetipo per ricostruire uno spazio di destino

16 Giugno 2025
2 Giugno. Referendum Monarchia/Repubblica: Pino Romualdi e la neutralità dei fascisti

Il ricordo. Giuseppe Parlato esempio di rigore scientifico e anticonformismo

13 Giugno 2025

La stanza dell’ospite. I “buoni” che censurano i fatti, se li urtano

Il ricordo (di M.Veneziani). Ci mancherà il garbo signorile di Giuseppe Del Ninno

Il ricordo. Giuseppe Del Ninno intellettuale libero tra cinema e Nuova Destra

Addio all’intellettuale non conformista Giuseppe Del Ninno

Truffe del crimine organizzato: norme a tutela degli italiani in età

Voglia di diventare genitori, oltre la crisi demografica

Il ricordo (di Enrico Nistri). Parlato e il rigore della ricerca storica sulla nascita del Msi

Comments 1

  1. Guidobono says:
    2 anni ago

    De Turris ha ragione e, en passant, Vannacci pure, ovviamente…

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La parabola di Corrado Orrico (tra Inter e dimissioni): un allenatore fuori dagli schemi

La parabola di Corrado Orrico (tra Inter e dimissioni): un allenatore fuori dagli schemi

22 Giugno 2025
Caduta di Massini dal Teatro “La Pergola” (la vignetta di Giorgio Betti)

Caduta di Massini dal Teatro “La Pergola” (la vignetta di Giorgio Betti)

21 Giugno 2025
Evola e Tolkien antimoderni (visti da Gianfranco de Turris)

Evola e Tolkien antimoderni (visti da Gianfranco de Turris)

21 Giugno 2025

Ultimi commenti

  • Gallaro' su Caduta di Massini dal Teatro “La Pergola” (la vignetta di Giorgio Betti)
  • Giovanni su Il caso. Se il quotidiano cattolico Avvenire riabilita un eretico
  • Guidobono su Luisa, la studentessa pavese che conquistò Giacomo Airoldi
  • FABRIZIO CANNONE su Il caso. Se il quotidiano cattolico Avvenire riabilita un eretico
  • Guidobono su Lettere a Craxi, la raccolta di Andrea Spiri: il leader intimo e combattivo
  • Guidobono su Il caso. Se il quotidiano cattolico Avvenire riabilita un eretico
  • Sandro su Il caso. Se il quotidiano cattolico Avvenire riabilita un eretico

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più