Cristina Gimignani* è un’ appassionata scrittrice di gialli ambientati tra i partiti della I Repubblica. E “Garofani al potere” è il suo ultimo lavoro, edito per la Eclettica Edizioni.
Ma perché proprio un romanzo dedicato all’esperienza Craxi? E’ la stessa autrice a spiegarlo: “Bettino Craxi mi ha sempre affascinato, incuriosito e ho sempre trovato molte attinenze tra la sorte dei socialisti e la fine di Alleanza Nazionale avvenuta molti anni dopo. Il mio lavoro, che si basa su ricostruzioni fantasiose di vicende altrettanto immaginarie, ha sullo sfondo la storia di fatti politici realmente accaduti“.
Un vero romanzo storico, dunque, opera di filone narrativo che pare non esaurirsi mai. Ancora Gimignani:
“Ho deciso di scrivere gialli ambientati nei partiti politici italiani per trovare un nuovo modo di comunicare la storia di un Popolo, il nostro, che ha bisogno di ritrovare se stesso, riallacciare i fili con il suo passato più recente. Quella che racconto è una storia d’amore tra Ottavio, socialista grande ammiratore di Bettino Craxi e Marianna, avvocato penalista ex Alleanza Nazionale”.
In Garofani al potere passioni e amori che si consumano sullo sfondo di Tangentopoli, della discesa in campo di Silvio Berlusconi e, in seguito, della fine di AN, ultimo partito di destra della storia italiana.
Un libro da “leggere per rileggere” trent’anni di politica italiana, rivissuti col ritmo narrativo unico impresso da una giallista appassionata di storia.
*Cristina Gimignani è giornalista, sceneggiatrice, autore di programmi Rai e scrittrice. “Garofani al potere” è il secondo romanzo di una trilogia iniziata con “Sangue, cuore e fiamma”, vincitore del Fiorino d’Argento premio Firenze per la narrativa.