Flavio Tosi fa sul serio e si dichiara pronto a scendere in campo alle primarie del centrodestra: “Mi candido sicuramente”. Con in testa e sulle labbra un programma nazionale, capace di superare gli stretti limiti “settentrionali” della Lega.
Che il sindaco di Verona abbia intenzione di trasformarsi in un leader del centrodestra non è certo notizia di ora. Da anni, infatti, Tosi è tra i fautori della trasformazione della Lega Nord e – come ribadito al Corriere del Mezzogiorno – rimane uno dei primi entusiasti del progetto di allargare l’ambito politico federalista all’intero territorio nazionale. In buona sostanza, Tosi, è stato tra i primi sostenitori della necessità, per il Carroccio, di allargare i suoi confini. Un progetto che Matteo Salvini sta faticosamente cercando di portare avanti. La “nazionalizzazione” della Lega, finalizzata a costituire un polo identitario e autonomista potrebbe essere in grado di scompaginare gli assetti della Grosse Koalitionen de noantri che unisce in un abbraccio incostante il Pd di Matteo Renzi e parte del centrodestra, a cominciare da Ncd fino alle ‘colombe’ di Forza Italia.
La candidatura di Flavio Tosi alle primarie del centrodestra potrebbe facilmente scompaginare gli equilibri anche all’interno delle fila del Carroccio. Già a giugno, infatti, il sindaco di Verona avrebbe annunciato di essere intenzionato a candidarsi anche contro Matteo Salvini.
Tosi, da parte sua, ha un pregio: essere sindaco e, perciò, può guardare tranquillamente Matteo Renzi negli occhi, sfidandolo sul suo stesso terreno. Renzi ha sostituito la retorica dell’imprenditore in politica a quella del pragmatismo de sindaci a contatto con i cittadini. E a proposito di sindaci, Tosi ha intessuto negli anni una fitta serie di rapporti con i primi cittadini di tutt’Italia. A cominciare dal sindaco Pd di Salerno, Vincenzo De Luca insieme al quale sfidò persino la rivalità calcistica tra le squadre delle due città.
E intanto non ha perso tempo e i bene informati sembrano giurare che Tosi si sia ritrovato tra gli alleati persino Corrado Passera: “Presenterò il suo libro a Rimini. Abbiamo lo stesso obiettivo: ricostruire il centrodestra”.