Le riflessioni di Pietrangelo Buttafuoco, giornalista del Foglio e scrittore, sulla politica italiana e sul centrodestra in una intervista per Il Tempo.
Il ritorno di Gianfranco Fini
“I bis sono sempre ad alto rischio. Non c’è mai stato un ritorno sulla scena politica che si possa dire riuscito. (…) È un soccorso esistenziale più che politico. È come quando per svegliarsi da un momento cupo si viene invitati a darsi da fare. Ho intravisto le facce alla convention, ho riconosciuto qualcuno e mi sono fatto questa idea. Resta il fatto che il personaggio è irrimediabilmente sconfitto. Tanti sono gli sconfitti, però alcuni riescono a rimanere sotto i riflettori, altri invece, come nel caso di Fini, sono già stati dimenticati. Fini ha l’aggravante di aver violentato il suo mondo di riferimento».
Le colpe dell’ex leader di An
“L’errore più grande è stato quello di sacrificare questo mondo per ritagliarsi un ruolo da protagonista. Alla fine però i conti tornano e lo hanno costretto alla capitolazione”.
Il futuro della destra
“Non la ricostruiscono. Fino a quando c’è Renzi ci penserà lui a fare tutte le parti in commedia, sinistra e destra”.
Fratelli d’Italia? Deve federarsi con la Lega Nord
“Faranno un buon percorso quando nascerà un progetto politico da costruire insieme ad altre realtà. La miglior performance elettorale alle Europee l’ha fatta Salvini. Io credo che si debbano federare e togliere i vecchi, tutti”. È chiaro che per molto tempo la destra è stata solo un orticello che serviva per costruire le carriere di qualcuno. Mai un progetto politico”.
I meriti di Salvini
“Salvini ha dimostrato una qualità, che è tipicamente di destra, quella di decidere, senza aspettare. Il segretario delle Lega ha saputo costruire un percorso politico nel territorio”.
La Lega e lo sciocchezzaio anti-islam
“In questo momento Salvini è il più bravo, deve liberarsi però di pericolose cretinate come quella che sta facendo adesso il sindaco di Padova, disturbando il ramadan della comunità islamica”.