Si affolla sempre di più il centro politico. Pochi voti e molti leader. Ora arriva anche Luigi Di Maio che ha rotto Giuseppe Conte e i 5S. Conferenza stampa e scissione: con il ministro degli esteri vanno per ora una cinquantina di parlamentari. Sicuro il gruppo alla Camera dei dimaiani, non ancora al Senato. Tra i fuoriusciti anche Carla Ruotto, Vincenzo Spadafora, Anna Macina…
“Uno non vale uno. Punteremo su competenza e esperienza per l’Italia”: si rimangia anche lo slogan principe dei pentastellati Di Maio. E gira pagina. Va al centro, accanto a Renzi, Calenda, Toti, Brugnaro e Quagliariello. Un vero assembramento, con la variabile imprevedibile della legge elettorale. Senza conoscere le regole del voto alle politiche ci saranno ancora altri spacchettamenti e altre aggregazioni…