Il Front National, dopo le presidenziali perse con Emmanuel Macron, non trova pace. Prima Marion Le Pen ha annunciato il ritiro, ora il numero due, Florian Philippot, è pronto a lasciare il movimento se ci fosse un cambiamento della posizione contro l’euro.
Una scelta ideologica
Philippot “se domani, gli iscritti al Fn decidessero che bisogna rinunciare a questa partita non si sentirebbe più in linea con Le proprie convinzioni”, ha spiegato Marine Le Pen. Da qui l’idea di mollare tutto. Di sicuro dopo le legislativi inizierà l’opera di ridefinizione delle linee programmatiche del Fn, e su temi cruciali come moneta, Unione europea e alleanze, il quadro sarà ben differente rispetto al passato.
Il congresso di fine anno
Il Congresso del Fn, in programma per la fine del 2017 o l’inizio del 2018 “è il momento in cui si discute di tutto questo. Non ci sono tabù nel Front National, tutti potranno esprimersi, dire ciò che c’è da dire e sono gli iscritti al Fn che compiono le grandi scelte politiche e strategiche nel nostro paese”, ha concluso Marine Le Pen, ribadendo la cnetralità della militanza e degli iscritti frontisti nel futuro dell’area patriottica.