Vorrei esprimere la mia sulla vicenda Raggi. Qualcuno mi dirà: e chi te l’ha chiesto? Nessuno, per cui nessuno è costretto a leggerla! Il sindaco è scelto dal popolo. La Raggi è stata votata dalla maggior parte dei romani, ed ora ha il diritto e dovere di governare la città. Lo faccia con le donne e gli uomini che lei ritiene più adeguati ai ruoli, non si faccia influenzare, spetta a lei decidere e amministrare… Così come, tra 5 anni, sarà lei e non altri ad essere valutata e giudicata dal popolo di Roma.
La Raggi dovrebbe fregarsene delle beghe interne al M5S, dei regolamenti farlocchi, e di tutte ste cazzate mediatiche, e pensare solo ai problemi della sua città, che sono tanti e non di facile soluzione. Se io fossi romano, vorrei questo, senza giudicare le scelte sulle persone, ma valutando i risultati… Questo significa, secondo me, amare la propria città, ed io ad un sindaco chiederei solo questo: perché quando si ama la propria città, si può anche sbagliare, ma mai si può agire contro.
Raggi resisti e governa!
