La storia del Movimento sociale italiano riassunta in 365 “tweet”, rigorosamente ordinati cronologicamente e pubblicata sotto forma di calendario. Si presenta così l’ultimo lavoro di Massimiliano Mazzanti – giornalista, già editorialista del Secolo d’Italia e del Roma, autore di due significativi e fortunati volumi di storia criminale sulla Banda della Uno bianca -, in uscita in questi giorni.
La curiosa opera – che può fungere tranquillamente da calendario per il 2015 – illustra le vicende della Destra, contestualizzandole nel giorno e nel mese in cui accaddero (in ogni “tweet” è, ovviamente, indicato anche l’anno dell’avvenimento), ricomprendendo proprio tutti gli episodi più significativi dell’avventura della Fiamma. Interessanti, poi, le 12 brevi monografie sul fondatore del Msi, Pino Romualdi; sui 5 segretari che ne ressero le sorti: Giorgio Almirante, Augusto De Marsanich, Arturo Michelini, Pino Rauti e Gianfranco Fini; sui due più importanti leader giovanili storici, Franco Petronio e Roberto Mieville; su alcune delle figure più carismatiche della Destra meridionale: Ciccio Franco, Alfredo Cucco, Filippo Anfuso e Pinuccio Tatarella. Il tutto è completato da 12 “focus” che spiegano l’origine e le evoluzioni dei simboli del Msi-Dn, delle sue canzoni e che approfondiscono alcune vicende, ora luminose ora tragiche, che caratterizzarono i 50 anni di vita di questo partito.
Realizzato solo in 500 copie, si può prenotare esclusivamente via internet, contattando la pagina Facebook dell’autore o scrivendo a lupoedizioni@libero.it