Il caso. Il popolarismo di Forza Italia? “Identità e migranti: il modello è Orban non Merkel”

Viktor Orban
Viktor Orban

Le scoppole elettorali (e l’avanzata impetuosa dei movimenti populisti come l’Afd) costringono i popolari a cambiare rotta in Europa. E in Italia. Maurizio Gasparri, leader dell’area ex destra protagonista in Forza Italia, ha indicato nel premier ungherese Orban il modello per dare solidità all’Europa e ai suoi confini. Questa posizione potrebbe diventare conflittuale con l’anima democristiana e moderata presente tra i berlusconiani, a partire da Antonio Tajani, punto di riferimento del partito a Bruxelles.

L’intervento di Maurizio Gasparri

“O l’Europa cambia direzione, o affonda. La situazione è molto chiara. Qualche commentatore considera una sciagura il campanello di allarme che è suonato per la Merkel, quando invece si tratta di un evento positivo perché potrebbe indurre la cancelliera tedesca a cambiare linea politica. È lei, con l’accoglienza indiscriminata, che ha aperto la strada a scelte suicide, rafforzate da Renzi con operazioni navali continue che hanno solo aiutato gli scafisti”.

Nel Ppe non c’è solo la Merkel

“L’Europa deve cambiare linea: solidarietà possibile, severità necessaria. Nel Ppe non c’è solo la Merkel. FI deve guardare a chi fa parte del Ppe ed è su posizioni ben più coraggiose, come il premier ungherese Orban che non a caso ha indetto per il 2 ottobre il referendum per dire no all’immigrazione incontrollata. È il modello della vecchia Csu bavarese quello al quale dobbiamo puntare”.

Orban non è estrema destra

“È il modello Orban, distante dai partiti dell’estrema destra, fortemente ancorato al Ppe ma determinato nel difendere un’identità e uno spazio europeo. Ne prendano nota tutti, anche in Italia”: questi i contenuti dell’intervento di Maurizio Gasparri.

@barbadilloit

Roberto Pruzzo

Roberto Pruzzo su Barbadillo.it

Exit mobile version