Forza Italia non fa nemmeno mezzo passo indietro, il candidato sarà Gianni Lettieri e se ne facciano una ragione gli alleati – Fdi in primis o magari lo stesso Maurizio Gasparri – che sembravano tirar per la giacchetta nell’agone partenopeo Mara Carfagna. In un’intervista rilasciata al Mattino, l’ex ministro ha sentenziato: “È fastidioso essere utilizzata per giochi politici. Sarò al fianco di Lettieri perché ritengo sia l’uomo giusto per Napoli” e poi ha chiosato, definitivamente, sulla questione: “Quello che serve è conoscere bene la città, prendere a cuore i fatti della gente e Gianni lo fa. Servono competenze adeguate per amministrare una delle città più belle del mondo e che io adoro. Proprio per questo ritengo bisogna offrire a Napoli il meglio. Napoli è bellissima e complessa. Io ci sarò, ma al fianco di Lettieri prima e dopo le elezioni».
Intanto Antonio Bassolino ha affidato ai social una difesa, spassionata, di Maurizio Sarri dopo le accuse rivoltegli da Roberto Mancini. Per Bassolino, difendere Sarri, l’uomo a cui s’è ispirato all’inizio dell’avventura alla riconquista di Palazzo San Giacomo, è quasi doveroso: “ E’ invece discutibile vedere razzismo nel comportamento di Sarri, come ha detto Mancini. Che dire allora delle continue offese a Napoli in tanti stadi, troppo spesso minimizzate, e degli epiteti di “camorrista” ad Higuain che calciava il rigore contro il Frosinone?” .
E ha aggiunto: “E‘ indispensabile un senso della misura da parte di tutti, in campo e fuori. Mi auguro poi che Sarri accetti l’invito di ArciGay e partecipi alla manifestazione di sabato. Da grandissimo allenatore quale è, ormai nel cuore di tanti tifosi e di tanti napoletani, rifletta infine sulla necessità di tenere i nervi saldi. Sta creando una grande squadra e proprio per questo non deve sbroccare e non deve fare nulla che possa essere usato contro di lui e contro il Napoli e la città”
@barbadilloit.
