Mostre. A Firenze Fortunato Depero e la Cavalcata fantastica

Le opere dell'artista futurista in esposizione dal 28 settembre a Palazzo Medici Riccardi

Fortunato Depero, Nitrito in velocità (1932 circa, olio su tela; Firenze, Museo Novecento)
Fortunato Depero, Nitrito in velocità (1932 circa, olio su tela; Firenze, Museo Novecento)

Dal 28 settembre 2023 Palazzo Medici Riccardi a Firenze accoglierà la mostra Fortunato Depero. Cavalcata fantastica, attraverso la quale si intende gettare nuova luce sull’opera dell’artista. A cura di Sergio Risaliti ed Eva Francioli e l’organizzazione di Mus.e. e promossa da Città Metropolitana di Firenze su progetto del Museo Novecento, l’esposizione ripercorre alcuni dei temi che hanno caratterizzato la produzione di Depero per mettere in evidenza il legame della sua figura e del suo lavoro con il territorio fiorentino. Grande rilievo verrà riservato alla pratica del disegno e alle sue declinazioni, oltre che al complesso rapporto che lega da sempre la città di Firenze alle arti, nonché a quella dei lavori su tessuto, come gli splendidi arazzi di cui verranno presentati in mostra alcuni esemplari di grandi dimensioni come Cavalcata Fantastica e Due Maschere Tropicali.

La mostra presenterà per la prima volta a Firenze l’opera di Depero, che ha saputo coniugare l’elemento popolare a una fervida immaginazione figurativa, la grafica da fumetto a quella dei cartoni animati, temi della contemporaneità a motivi tradizionali come quello del cavallo.

Il progetto prende il via dalla presenza, nelle collezioni del Museo Novecento, di Nitrito in velocità (1932), capolavoro dell’artista parte delle collezioni civiche. Il dipinto fu donato dall’ingegnere navale Alberto Della Ragione al Comune di Firenze all’indomani delì’ alluvione del 1966, insieme a oltre 240 opere della sua celebre collezione. L’opera, rivelatrice di un’apertura di Della Ragione alle sperimentazioni delle avanguardie circoscritta alle esperienze del cosiddetto Secondo Futurismo, si offre come occasione per una più ampia riflessione sul collezionismo e sui legami che si possono creare tra collezionista e artista.

 

Antonio Fiore

Antonio Fiore su Barbadillo.it

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