Lo dichiara Viviana Beccalossi, consigliere regionale della Lombardia e presidente nazionale di Rifare Italia.
“Non ha senso –prosegue Viviana Beccalossi- dire ‘no’ senza nemmeno ascoltare i programmi del premier incaricato. Il centrodestra deve essere propositivo: incontri Draghi e ponga con forza temi concreti come l’abrogazione del reddito di cittadinanza, il rifiuto della patrimoniale, un vero piano di rilancio delle opere pubbliche e delle infrastrutture. Un rifiuto pregiudiziale, spacciato per coerenza, è solo segno di immobilismo”.
“In ogni epoca –conclude la presidente di Rifare Italia- chi ha guidato la destra ha sempre cercato di dare uno sbocco politico al consenso ricevuto. L’obiettivo era quello di far uscire i voti dal frigorifero, non di tenerceli. Negare preventivamente l’appoggio a Draghi, per preservare una rendita virtuale di posizione, finirebbe per consegnare l’italiano più autorevole e rispettato nelle braccia della coalizione giallo-rossa Un fallo da espulsione, nella competizione politica”