Da vice governatore, Spirlì dovrà guidare la giunta fino al ritorno al voto. «Noi, per quanto nelle nostre possibilità, lavoreremo senza sosta per portare a termine il progetto politico di Jole – ha dichiarato stamani – Non sarà facile, senza di lei. Non saranno giorni semplici quelli che ci vengono incontro, ma faremo di tutto per non disperdere il suo patrimonio umano, politico e amministrativo».
Già autore televisivo, fondatore assieme a Edoardo Sylos Labini della rete di Cultura Identità, è considerato uno dei Dioscuri della Lega meridionale. In Calabria e in Sicilia, rispettivamente con Spirlì e Alberto Samonà, il Carroccio presidia i fondamentali e simbolici assessorati regionali alla Cultura.
Omosessuale dichiarato, cattolico e politicamente scorretto, Spirlì firma sul sito de Il Giornale il blog “Un uomo impaurito”. Ecco un dettaglio dalla sua biografia: «Nato a Taurianova (Rc) il 13 luglio 1961, ma romano d’adozione. E’ crudo, diretto, spregiudicato, tenace, sentimentale, passionale, tuttosessuale, espansivo e non perdona. Scrittore audace, comico di talento e autore di format TV e soggetti cine-televisivi».