Destre. Addio a Stefano Delle Chiaie. Lo storico Baldoni: “Estraneo alle stragi”

Enzo Biagi (intervistatore per la Rai) con Stefano Delle Chiaie in Sudamerica

E’ morto la notte scorsa a Roma Stefano Delle Chiaie, 82 anni, esponente della Destra radicale, già nel Movimento Sociale Italiano e fondatore di Avanguardia Nazionale, assolto per insufficienza di prove per la strage di Bologna.

Il ricordo dello storico Adalberto Baldoni

“La nostra amicizia risale al 1960, quando lui era a capo di Avanguardia nazionale giovanile ed io guidavo la Giovane Italia di Roma. Politicamente eravamo in contrapposizione, ma la ‘concorrenza’ tra le due associazioni, la sua estremista, la mia moderata, non ha mai generato risse, scontri verbali, come invece accadeva tra noi e Ordine Nuovo. Spesso chi deteneva il potere, per sporchi giochi politici, ha tentato di coinvolgerlo in fatti delittuosi, come la strage di Piazza Fontana o quella di Bologna. Ha pagato duramente queste infamità. Nel limite delle mie possibilità, con le inchieste apparse nei miei saggi sul terrorismo, ho dimostrato la sua totale estraneità. Con i fatti, non con le chiacchiere, le supposizioni, i pregiudizi, di cui sono campioni gli antifascisti di maniera”. Così, all’Adnkronos, Adalberto Baldoni, giornalista e scrittore, commentando la morte del suo amico, Stefano Delle Chiaie.

Red

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