Grecia. La destra radicale di Alba dorata fuori dal parlamento nazionale

Una manifestazione di Alba dorata

ll partito di destra radicale greco Alba dorata non avrà eletti nella nuova assemblea legislativa ad Atene, dopo i risultati della tornata elettorale di ieri: non ha superato la soglia di sbarramento del 3 per cento, fermandosi poco sotto, al 2,95 per cento delle preferenze. Le difficoltà di Alba dorata sono simili a quelle riscontrate nelle ultime tornate elettorali in Italia da Casapound e Forza Nuova.

Mihaloliakos: “Non è finita”

Il leader di Alba dorata, Nikos Mihaloliakos, ha preso atto dell’esito elettorale, affermando  che l’esperienza politica della formazione “non è finita”. Nel 2015 Alba dorata era risultato il terzo partito più votato nel paese, con il 7 per cento dei consensi. Esultano per l’esclusione della destra radicale gli esponenti di Nea democrazia, partito di centrodestra, vincitore delle elezioni.

@barbadilloit

Kōstas Mītroglou

Kōstas Mītroglou su Barbadillo.it

Exit mobile version