Il Front National mantiene la linea nazionalpopolare e identitaria, ma si prepara a cambiare nome e a combattere l’Euro chiedendo che si torni a una moneta francese. Queste le novità emerse da una intervista di Marine Le Pen a Le Monde, in vista del prossimo congresso nazionale del partito patriottico.
Per i frontisti i temi principali per lei restano quelli dell’immigrazione e della disoccupazione, oltre alla “soppressione dello Ius soli”, definita una delle cause principali “dell’attrattiva della Francia per gli immigrati”.
Unità del partito e nuovo nome
Nel prossimo congresso della Fiamma francese ci sarà una candidatura unica alla segreteria, quella di Marine Le Pen. Il nuovo nome del partito sarà scelto con una votazione dai militanti.
Una moneta nazionale francese
Per la Le Pen la Francia “ha bisogno di una moneta nazionale. Penso che bisogna avere il controllo della nostra moneta. Tutte le soluzioni indicate da coloro che dicono che si puo’ avere il controllo della moneta senza per forza avere una moneta nazionale non sono state al momento applicate. Alcuni, e io sono fra questi, pensano che non potranno mai esserlo, dal momento che la Germania sarebbe costretta ad andare contro i suoi interessi, quindi vi si opporrà sempre”. “Se domani la Germania decidesse di versare i 70 miliardi che deve dare annualmente alla Francia per le sue eccedenze forse potremmo ripensarci. Ma allo stato attuale, l’euro è un inconveniente assolutamente grave per la nostra economia, le nostre imprese, le nostre esportazioni… Mi sembra chiaro”.
