Sindacato. Guerra nell’Ugl: via la Polverini. Non è più consigliere

Renata Polverini, cacciata dall'Ugl
Renata Polverini, cacciata dall’Ugl

“Una decadenza che odora di espulsione: Renata Polverini non è più la padrona dell’Ugl”: così il Corriere della Sera di oggi, riprendendo una storia già seguita da “L’Ultima ribattuta”. L’ex zarina del sindacato di destra, coinvolta in inchieste giudiziarie legate alla vita della sigla, risulta decaduta dall’iscrizione, essendo, come previsto dallo statuto, incompatibile in quanto presidente onorario di Esaarco confederazione esercenti dell’agricoltura e del commercio.

A giorni arriverà la chiusura delle indagini della Procura di Roma per le spese pazze: oltre alla Polverini, risultano decaduti dall’Ugl anche gli ex segretari Giovanni Centrella e Stefano Cetica. Dalla segreteria guidata da Paolo Capone hanno fatto sapere al Corriere della Sera “che la Polverini continua a utilizzare beni e personale dell’Ugl per spicciare le proprie faccende, sia occupando alcuni locali in via delle Botteghe Oscure che servendosi di una segretaria ben retribuita dal sindacato eppure a lei interamente dedicata”.

Dopo anni di polemiche, conflitti e inchieste, tanti militanti in buona fede dell’Ugl, ex Cisnal, si chiedono quando il sindacato tornerà ad avere come priorità l’interesse dei lavoratori e le politiche sociali al posto delle diatribe interne…

@barbadilloit

Socrates

Socrates su Barbadillo.it

Exit mobile version