Politica. Bari (sotto la neve), Blocco Studentesco: “Studenti al freddo e strutture inagibili”

bs

In questi giorni, Bari e provincia si sono trovate davanti a problemi più unici che rari. Le fitte nevicate, accompagnate da temperature sotto lo zero, hanno bloccato interi comuni del barese e numerose strade del capoluogo. E non finisce qui: dell’inaspettata ondata di maltempo ne hanno risentito soprattutto l’università e molti edifici scolastici. Ma se la prima è stata chiusa fino alla prossima settimana, le seconde – che, oltre ad essere in precarie condizioni di sicurezza strutturale, sono completamente sprovviste di riscaldamento – oggi sono state riaperte su ordinanza del Sindaco. Il (neonato) Blocco Studentesco si è opposto al rischioso provvedimento, schierandosi dalla parte degli studenti e dai pericoli a cui questi vanno incontro in situazioni come quella odierna.

Qui sotto il comunicato del movimento:

 

Blocco Studentesco: studenti al freddo e strutture inagibili.

Questa mattina, al ritorno tra i banchi di scuola dopo la chiusura per maltempo, gli studenti baresi si sono ritrovati ad affrontare l’assenza del riscaldamento ed i rischi negli spostamenti su strada per quanto riguarda i residenti nell’interland della città metropolitana di Bari, ancora soggetto a neve o ghiaccio.

“Assistiamo al fallimento del piano sicurezza, sia della giunta Decaro che delle amministrazioni dei comuni limitrofi – si legge in una nota del movimento – che nonostante il prolungato fermo dell’attività scolastica dovuto alle festività e all’emergenza meteo, non hanno ottimizzato i giorni di sospensione delle lezioni per provvedere al ripristino delle problematiche legate alle infrastrutture e al funzionamento dei riscaldamenti nei vari istituti”.

“I risultati dell’imperizia amministrativa – continua il comunicato – sono evidenti: gran parte degli studenti è impossibilitato alla frequenza delle lezioni, cosi come docenti e personale scolastico. Il servizio di trasporti delle ferrevie Appulo-Lucane non è stato garantito nelle zone della murgia e del nord barese. Per quanto tempo ancora gli studenti dovranno frequentare le lezioni patendo il freddo? È opportuno che gli uffici preposti si attivino prima di arrecare danni alla salute dei ragazzi e dei docenti”.

Albertosi

Albertosi su Barbadillo.it

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